Gli Arlecchini si aggiudicano le semifinali e staccano il biglietto per Catania

Si è conclusa con la vittoria degli Usag (Unione Sportiva  Arlecchini Gladiators), dopo una mattinata che ha visto sfidarsi sul campo del Ceccano i club di Roma V, Ceccano e Usag.
Vincono la prima sfida gli Usag contro il Ceccano realizzando 6 mete a 2. Partono bene le due formazioni, ma sono gli Arlecchini che vanno in meta da una mischia, trasformazione e si ricomincia. Poi arrivano una dietro l’altra le altre tre mete. Non è tutto facile però, perché il Ceccano rialza la testa e offre filo da torcere ai tredici di Gori realizzando due mete. Gli Usag decidono di chiudere la pratica e arrivano altre due mete. Risultato finale 36-12 (6 -2).
La seconda sfida ha visto opporsi i padroni di casa del Ceccano contro Roma V al suo esordio. Ceccano molto concentrato alza il livello agonistico e ha la meglio su Roma V per 31-5 (5-1).La formazione del Roma V fa il suo esordio in Coppa, con una squadra di giovanissimi. Il capitano Giancarlo Cartella: “Vengo dal rugby a quindici, ma la velocità del rugby a tredici mi ha conquistato. I ragazzi hanno tra i 17 ai 23 anni. Oggi per noi è stata la prima partita che giochiamo, ma per l’estate abbiamo in progetto di continuare l’avventura”.

L’ultima sfida contrappone Usag e Roma V, vittoria netta per gli Arlecchini che passano il turno: risultato finale 15-0 (3-0). Il capitano degli Usag Claudio Gori alla fine della sfida dichiara visibilmente soddisfatto: “Siamo davvero molto contenti del risultato.
Roma V era all’esordio, ma ha subito dimostrato un approccio corretto e positivo con grande voglia di giocare. E’ un bel gruppo ma deve ancora crescere”. La partita ha avuto poca storia, troppo il divario tra gli Arlecchini e i giovani di Cartella: “Noi giochiamo insieme da due anni – dichiara Gori – e molti dei nostri militano nei Gladiators. E’ comunque da apprezzare e sottolineare lo sforzo di Roma V, che nonostante l’inferiore tasso tecnico ha dimostrato di giocare anche questa partita con la massima determinazione. Noi Arlecchini abbiamo rispettato la matricola, giocando al massimo delle nostre potenzialità come è usanza nel rugby”.

Adesso è la volta del Belpasso Catania: “Scendiamo giù per vincere e conquistare la Coppa Italia – continua Gori – ci sono ancora due mesi e mezzo. Ci alleneremo intensamente perché vogliamo riportare a Roma la Coppa Italia”.


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