Mancano 80′ al termine della stagione e saranno certamente i più duri. Domenica, con inizio alle ore 15,30, al campo del Piovego sarà in palio la promozione in serie A fra il Ce.S.In. CUS Torino e il CUS Padova. Il match di andata all’Albonico ha premiato la squadra di coach Regan Sue per 13-10 e ha forse detto che lo spauracchio è un po’ meno brutto di quanto si pensasse. I biancoblu hanno dato prova di grande maturità nell’affrontare una squadra che era e rimane favorita dal pronostico. «Peccato – esordisce il tecnico neozelandese – che la pioggia abbia tenuto lontani parecchi spettatori. In condizioni meteorologiche migliori avremmo avuto una cornice di pubblico molto maggiore. La partita ha sottolineato che la nostra mentalità c’è ed è quella giusta, anche se è chiaro che abbiamo meno esperienza di questi match così delicati rispetto al CUS Padova. Nelle ultime due settimane ho notato negli allenamenti i ragazzi sereni e in pace con se stessi: sapevano che stavano facendo il massimo per arrivare pronti a questi playoff. Mi sono piaciute la capacità di pulire la zona di ruck e la tenuta in difesa. Non sempre i placcaggi hanno funzionato, ma quando non erano sufficienti a fermare l’azione avversaria è sempre arrivato l’aiuto da parte dei compagni. Ho anche visto aspetti meno convincenti: siamo rimasti troppo vicini alle ruck, mentre avremmo dovuto stare più larghi e guardare avanti. Sono contento delle touche, anche se talvolta avremmo dovuto esercitare maggiore pressione. Negli ultimi minuti in questo tipo di azione li abbiamo lasciati un po’ fare e abbiamo sofferto di più». Il CUS Padova si è confermato avversario di altissimo livello. «Ha espresso tantissima grinta e puntato molto sulla sua apertura. Nel controllo della palla ha commesso più errori di noi, ma è normale che sia stato così, perché nel secondo tempo ha avuto un maggiore possesso e con l’umidità che c’era non era facile tenere l’ovale. Molto più agevole giocare senza possesso». Il successo casalingo ha più importanza a livello psicologico che pratico. «Per la mia esperienza dei playoff – sottolinea Regan Sue – i nostri tre punti di vantaggio non valgono nulla. Sappiamo che ripartiremo sostanzialmente da zero. L’aspetto positivo è che in questa stagione i ragazzi si sono espressi molto bene in trasferta. Mi auguro di giocare su un campo secco e spero che l’arbitraggio sia ottimo, come quello della prima partita». Spettatore appassionato di gara-1 è stato Franco Fiammazzo, contitolare dello sponsor Ce.S.In. Group. «In campo – ricorda – ho visto un gruppo molto determinato, che ha lottato con grande intensità, anche se nel secondo tempo la stanchezza si è fatta sentire. Ho apprezzato una grande difesa. Bravissimi tutti, con nota speciale per capitan Narcisi, che ha dato sicurezza ai compagni. Domenica la squadra dovrà scendere in campo tranquilla, perché non avrà nulla da perdere. Sarà il CUS Padova a dover recuperare, a prendere l’iniziativa e magari anche a scoprirsi. Bisognerà cercare di non commettere falli e di tenere la partita senza subire punti nei primi 20’». Fiammazzo dà la carica alla squadra:«Sono fiducioso. Comunque vada noi abbiamo vinto, perché abbiamo dimostrato di reggere il confronto con avversari che erano venuti da noi per batterci e invece sono stati sconfitti. Possiamo fare la storia del rugby torinese e sono certo che tutti offriranno una grande prestazione». Nel fine settimana l’attività cussina sarà intensa. Le due Under 14 sabato alle 16,30 saranno in trasferta a Biella e a Rivoli e l’Under 16 Elite domenica alle 12,30 sarà ospite del Viadana, nel penultimo turno della Final 8. Il Settore Propaganda è reduce dalla trionfale partecipazione al 3° Trofeo Nazionale del Miele di Masone (Genova), nel quale ha conquistato il primo e secondo posto con l’Under 8 e l’Under 10 e il primo e il quinto con l’Under 12. Il Rugby Junior Club Torino si è aggiudicato il premio come migliore società e Matteo Medda dell’Under 10 ha ricevuto il riconoscimento come “giocatore più aggressivo”. Nel weekend l’Under 6 e due compagini di Under 8, Under 10 e Under 12 disputeranno il 28° Torneo Internazionale Marco Sanfelici, organizzato dal Rugby Lyons Piacenza. In bocca al lupo a tutti !!!!!!!