Alejandro Eschoyez stila un bilancio della Final 8 del campionato Under 16 Elite:«Abbiamo pagato i nostri errori, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con tutti. Anche il futuro sarà roseo». Sabato in campo le Under 14 e appuntamento con la grande festa conclusiva della stagione sportiva 2011-2012. Domenica il Settore Propaganda sarà a Chambery per il torneo internazionale.
L’ultima partita della Final 8 del campionato di Under 16 Elite, con la sconfitta casalinga per 33-12 contro il Rangers Vicenza, ha chiuso la stagione agonistica in casa Ce.S.In. CUS Torino. Coach Alejandro Eschoyez analizza con la consueta serenità il rendimento dei suoi ragazzi, che sono stati la prima squadra piemontese a disputare la fase nazionale valida per l’assegnazione di uno scudetto giovanile. «Anche la sfida conclusiva – commenta il tecnico argentino – ha confermato la tendenza che si era venuta affermando nei match precedenti. Veniamo puniti quando commettiamo degli errori, che il più delle volte sono non forzati, mentre quando sono gli altri a sbagliare non riusciamo a sfruttare le situazioni. Dico questo naturalmente senza volere sminuire il valore degli avversari, perché anche domenica Vicenza si è dimostrata una squadra capace di giocare bene in velocità e di spostare ottimamente la palla. Consideriamo però che dopo 12′ eravamo già sotto per 14-0 per colpa di un “in avanti” e di un controllo di palla difettoso nella nostra zona difensiva. Per non parlare della meta che li portati sul 28-12. La partita era ancora ampiamente aperta e un loro piazzato ha colpito il palo. Avremmo dovuto prendere l’ovale al volo e invece l’abbiamo lasciato ai veneti, che ne hanno subito approfittato». Detto ciò l’esperienza di capitan Alberto Carbone e compagni è stata ampiamente positiva. «Domenica ci mancavano sei titolari e ad un certo momento avevamo in campo nove ragazzi nati nel 1997. Siamo stati senza dubbio la società che ha impiegato gli atleti più giovani e nonostante ciò abbiamo fatto punti contro tutti. Consideriamo che noi formiamo i giocatori per farli arrivare in prima squadra e non per vincere lo scudetto Under 16». I numeri sono dalla parte del club cussino. «Abbiamo iniziato la stagione con 58 ragazzi in questa categoria – spiega Eschoyez – e l’abbiamo finita con 52. Il prossimo anno usciranno i classe ’96 ed entreranno i ’98. Abbiamo già più di 50 elementi bravi e affidabili per l’Under 16 e dunque allestiremo di nuovo due team. Il gruppo dell’Elite sarà meno forte in mischia, perché non dimentichiamo che quest’anno anche la Benetton ha sofferto il nostro pacchetto, ma avrà trequarti di valore, dal momento che saliranno dall’Under 14 dei ragazzi veloci e ben strutturati fisicamente. Ben 31 atleti del 1996 saranno disponibili per le nostre due Under 20, sempre che non venga reintrodotta l’Under 18 come sarebbe giusto. C’è una richiesta in tal senso. Peccato che l’Under 20 abbia terso il campionato Elite. Vorrà dire che per far crescere i nostri giovani organizzeremo delle amichevoli di livello e anche delle trasferte all’estero». Intanto si pensa a concludere adeguatamente un’annata ricca di grandi risultati. Sabato il Ce.S.In. CUS Torino Rugby e Isi Time organizzeranno la festa di chiusura della stagione sportiva 2011-2012. Il ritrovo sarà alle 14 naturalmente al centro sportivo Angelo Albonico. Per tutto il pomeriggio i bambini potranno giocare in compagnia dei ragazzi della prima squadra. Alle 20 seguirà un grigliata aperta ad atleti, tecnici, dirigenti, familiari e amici. Il costo è di 10 euro. Alle 22 scatterà la festa organizzata da Isi Time, che andrà avanti fino all’alba, con dj set e colazione continentale al risveglio. Per chi lo volesse esiste la possibilità di campeggiare all’interno dell’impianto. Per informazioni ci si può rivolgere a Roberto al 335.8246208. In realtà l’attività agonistica sarà ancora viva nel fine settimana. Sabato alle 15,30 un’Under 14 sarà impegnata a Volpiano e l’altra alle 16,30 ospiterà l’Asti. Domenica mattina alle 6,30 il Settore Propaganda partirà da Grugliasco con due pullman alla volta di Chambery, dove parteciperà al tradizionale torneo internazionale schierando cinque squadre: Under 7, Under 9, Under 11, Under 13 e Under 15. Per i nostri ragazzi, che quest’anno hanno raggiunto traguardi fantastici un po’ ovunque, sarà un’altra occasione per dimostrare il loro valore al cospetto di avversari di altissimo livello.