Sabato 23 gennaio le Zebre scenderanno in campo allo Stadio Lanfranchi di Parma alla ricerca del loro quarto successo consecutivo in gara ufficiale. Si tratta di un record che manca dal 31 agosto 2018, quando la vittoria interna sui Southern Kings si aggiunse a coronamento dei tre precedenti trionfi su Dragons, Ospreys e Benetton Rugby collezionati negli ultimi tre turni della stagione 2017/18.

Sulla strada dei multicolor ci sono gli Scozzesi dell’Edinburgh Rugby che, dopo aver ottenuto tre vittorie stagionali in Guinness PRO14, occupano attualmente il quinto posto nel Girone B del torneo a quota 9 punti.

Si giocherà per il recupero dell’11° turno di campionato celtico, match che sarà trasmesso in diretta alle ore 14:00 sugli schermi di Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della partita sull’account Twitter delle Zebre con l’hashtag #ZEBvEDI.

Grande l’attesa verso la sfida che, nei suoi duelli individuali, offre un anticipo della gara del Sei Nazioni tra Italia e Scozia. A poco più di due settimane dal calcio di inizio della prestigiosa kermesse europea, le due squadre potranno infatti contare sul prezioso apporto dei rispettivi atleti della nazionale che, nei giorni a venire, lasceranno le proprie franchigie per ritrovarsi nei consueti raduni di preparazione al torneo.

Zebre e Edimburgo si sono affrontate in tredici scontri ufficiali sin qui. Nonostante gli Scozzesi abbiano vinto otto dei tredici precedenti, le loro ultime tre visite a Parma hanno sorriso ai giocatori della franchigia federale, capaci anche di espugnare lo stadio Murrayfield il 28 ottobre 2016.

Il loro ultimo incontro al Lanfranchi risale al 26 ottobre 2018. Protagonista del match fu Carlo Canna che, con i suoi 19 punti personali, contribuì al successo 34-16 dei multicolor sugli Scozzesi. Il regista Azzurro ha così presentato l’appuntamento di sabato ai microfoni del sito web del club.

Clicca e guarda l’intervista esclusiva a Carlo Canna

Dopo un fine settimana di sosta, siamo pronti a scendere nuovamente in campo a Parma. Come avete sfruttato la scorsa settimana libera da impegni in campionato e coppa? “Veniamo da tre vittorie consecutive e c’è grande consapevolezza nel gruppo nell’aver vinto i due derby col Benetton Rugby in cui abbiamo giocato abbastanza bene e in cui i nostri avanti hanno fatto un gran lavoro. La scorsa settimana ne abbiamo approfittato per mettere a punto qualcosa soprattutto a livello offensivo e arriviamo alla sfida nel miglior modo possibile, oltre che molto preparati. Sappiamo che con Edimburgo sarà una sfida diversa, ma noi vogliamo dire la nostra e speriamo che sia così”.

Sabato ospiteremo al Lanfranchi Edimburgo, sconfitto nelle ultime tre visite a Parma. Che partita ti aspetti e quali sono i punti di forza degli Scozzesi? “Edimburgo è una squadra che fa degli avanti la sua forza. Nelle ultime partite hanno ottenuto tanti calci di punizione a favore, ma noi abbiamo dimostrato che la nostra mischia non è da meno. Ci aspettiamo un grande scontro fisico tra i due pack e noi trequarti saremo chiamati a mostrare una crescita nel nostro gioco”.

Cosa servirà per ottenere il nostro quarto successo di fila? “Essere consistenti nei primi otto uomini e saper sfruttare le occasioni create per noi trequarti. Nelle ultime partite non siamo riusciti a farlo come volevamo, ma in settimana ci abbiamo lavorato e vogliamo concretizzare quante più azioni possibile”.

Negli ultimi due derby col Benetton, un’ottima prestazione della mischia ha portato le Zebre a vincere entrambe le sfide. Tu che giochi apertura e che sei il regista della squadra e della Nazionale, qual è il grande contributo che una solida prova degli avanti dà a voi trequarti? “Avere un pacchetto di mischia performante fa sì che tutta la squadra giochi sul piede avanzante. Nei due derby abbiamo avuto molti calci di punizione a favore e questo ci ha permetto si avere sempre l’inerzia della sfida dalla nostra parte. Speriamo che sia così anche sabato e di portare a casa una partita che sarebbe molto importante per tutto il gruppo e per la società”.

Che stimoli hai saputo trarre dall’ingresso in rosa di Antonio Rizzi e Paolo Pescetto che contendono con te la maglia n° 10? “L’arrivo di Tony e Paolo ha portato sicuramente molta più competizione nel ruolo. Quando io ero via con la Nazionale hanno fatto entrambi molto bene. Tutti noi tre vogliamo giocare titolari e in allenamento c’è una bella sfida che ci vede l’uno contro l’altro”

Martedì scorso i sette centurioni delle Zebre sono stati omaggiati con una targa per ricordare il loro esempio alle giovani generazioni di giocatori. Tu che attualmente vanti 97 presenze col club e che sei prossimo all’ingresso nel club dei centurioni, senti di essere diventato una figura di riferimento per i più giovani? “Sono al sesto anno a Parma e sento di aver accumulato un po’ di esperienza. D’altra parte non si smette mai di imparare e ogni partita è una storia a sé. I ragazzi che hanno collezionato cento presenze cercano sempre di darci qualche consiglio, specie su come affrontare le partite più difficili. Io sono vicino a questo traguardo, spero di tagliarlo il prima possibile ma ora sono concentrato sulla partita di sabato. Voglio fare bene e chiudere al meglio questo periodo prima della pausa per l’inizio del Sei Nazioni”.