image001Imperia Rugby di scena sul sintetico di Recco domenica 2 giugno. una splendida soluzione per sostenere il movimento rugbistico. L’appuntamento era quello della festa regionale del minirugby e l’Imperia si è presentata in forze con le sue squadre emergenti. La under 12 comprendeva 14 bambini. Dato il gran numero di squadre, segno della buona salute dell’ovale ligure, si sono creati due gironi. Imperia era con le Province dell’Ovest, il Savona e la rete scolastica della Val Polcevera. E davvero encomiabili i giovanissimi guidati da Emanuele Morti. Primi nel girone senza subire mete, quindi finale con Recco, padroni di casa. La scuola recchelina ha la meglio, ma Imperia resiste per sette minuti sullo 0-0. Un grande risultato. Il coach Mori è soddisfatto: “I bambini hanno imparato tutti i meccanismi, tra cui linea di difesa stretta vicino al pallone, calci di alleggerimento effettauti in campo con i bambini veloci che recuperano la palla, seconda linea di difesa con un gran placcatore, mediano che fa partire la palla nei punti di incontro per non fare grappolo e chi non fa il mediano si preoccupa di schierarsi nello spazio, inserimento della seconda linea di attacco. Meravigliosi, tutti hanno fatto il loro, io ho alternato tutti i bimbi in tutti i ruoli per far fare esperienza imparare e comprendere il gioco, non voglio tarpare le ali a nessuno, maschi o femmine che siano”. Ulteriore testimonianza del fatto che il rugby è uno sport per tutti e non ci sono “panchinari”. Prove di studio anche per la under 10 guidata da Enrico Abbo e dei piccoli under 8 condotti da Irene Ardoino. Di fatto, anche la 10 non è andata benissimo, non si tiene conto dei risultati, ma del comportamento. Il giovanissimo Leonardo Abbo ha dichiarato la sua soddisfazione ai cronisti perché: “abbiamo segnato una splendida meta”. Non lui, la squadra, l’Imperia Rugby.

Ufficio Stampa – Imperia Rugby