Brutto passo falso per le Fiamme che, in casa, cedono di schianto 33-42 di fronte ad una Conad Reggio più solida e determinata, ma soprattutto più costante.
Oggi il XV della Polizia di Stato ha fornito una prova particolarmente incolore, permettendo ai propri avversari di espugnare il “Gelsomini” senza, a tratti, dover faticare troppo, approfittando dei troppi errori commessi dai Cremisi e portando a casa cinque punti più che meritati, dopo aver segnato ben tre mete già nella prima frazione di gioco.
La squadra di Guidi, di contro, ha giocato a sprazzi, svegliandosi solamente negli ultimi dieci minuti: ormai troppo tardi per ribaltare un passivo che già si era fatto particolarmente pesante. Le uniche note positive per la giornata delle Fiamme sono arrivate dal punto bonus conquistato, dai risultati degli altri campi, che non hanno permesso ai diretti avversari per i playoff di allungare il passo, e, per quanto riguarda il gioco espresso, dalla mischia che si è quasi sempre dimostrata superiore a quella degli emiliani.
Questo il commento di un deluso Gianluca Guidi al termine del match: «Devo fare i complimenti ai nostri avversari: Reggio Emilia oggi ha meritato la vittoria, giocando veramente bene ed approfittando dei nostri errori. Per noi è un brutto passo falso, in un momento molto importante della stagione e che deve farci assumere le nostre responsabilità. Ora dobbiamo solo metterci a lavorare a testa bassa, perché tra una settimana ci andremo a giocare una finale con una delle squadre più in forma del momento. Quel che bisogna fare è cercare di tramutare in energia positiva la rabbia e la delusione per questa sconfitta. Adesso vedremo di che pasta siamo fatti tutti noi, nessuno escluso!».
Con il punto bonus conquistato, le Fiamme restano agganciate al treno dei playoff, pur scivolando in sesta posizione con 35 punti all’attivo, ad una lunghezza dal Viadana (quinto) e a tre dal San Donà che, grazie alla vittoria con la Lazio, sale in quarta posizione a quota 38.
Prossimo appuntamento per il XV della Polizia di Stato, domenica 25 febbraio allo stadio “Mario Battaglini” di Rovigo, dove si giocherà la finale del Trofeo Eccellenza con il San Donà.
La cronaca
È il Conad Reggio a muovere per primo lo score, con una meta al 4’ di Costella, che intercetta il pallone e corre in meta, nonostante la rincorsa di Andrea Bacchetti, che non riesce ad evitare i primi cinque punti della partita di marca emiliana. Le Fiamme cercano di reagire e riescono ad andare in meta al 13’ con Chauncy Edwardson, portando la partita in situazione di parità, ma Reggio allunga di nuovo al 22’ con la meta di Panunzi, trasformata da Gennari che, al 26’, porta i suoi oltre il break dalla piazzola. A due minuti dal termine della prima frazione di gioco, il Reggio mette a segno la terza meta, con Mordacci e, con la trasformazione di Gennari, manda le Fiamme al riposo con un passivo di 17 punti: 5-22.
I primi 14 minuti del secondo tempo sono tutti cremisi, con due mete trasformate di Alain Moriconi e Simone Favaro che portano le Fiamme a -3, ma il Reggio riprende in mano il pallino del gioco e schiaccia in meta per altre due volte (58’ Visagie e al 67’ Missori), conquistando il bonus offensivo e tenendo a distanza i Cremisi. A dieci minuti dal termine suona la sveglia per la squadra di Guidi che va in meta altre due volte (73’ Amenta e 77’ Sepe) e riduce ancora il divario: 33-39. Il match sembra chiudersi così, ma proprio allo scadere Gennari centra ancora una volta i pali e nega alle Fiamme anche il secondo punto bonus. L’arbitro Schipani dice che così può bastare e il match si chiude sul 33-42.
Il tabellino
Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – Sabato 17 febbraio 2018
Campionato di Eccellenza- XIII giornata
Fiamme Oro Rugby v Conad Reggio 33-42 (5-22)
Marcatori: p.t. 4’ m. Costella (0-5), 13’ m. Edwardson (5-5), 22’ m. Panunzi tr Gennari (5-12), 26’ cp Gennari (5-15), 38’ m. Mordacci tr Gennari (5-22); s.t. 43’ m. Moriconi tr Roden (12-22), 54’ m. Favaro tr Roden (19-22), 58’ m. Visagie tr Gennari (19-29), 67’ m. Messori tr Gennari (19-36), 71’ cp Gennari (19-39), 73’ m. Amenta tr Roden (26-39), 77’ m. Sepe tr Roden (33-39), 80’+1’ cp Gennari (33-42)
Fiamme Oro Rugby: Edwardson; Ngaluafe (76’ Sepe), Quartaroli, Gabbianelli (63’ Seno), Bacchetti; Roden, Parisotto (55’ Calabrese); Amenta (cap.), Favaro, Cornelli (41’ Zitelli); Caffini (68’ Mammana), Fragnito; Iacob (63’ Ceglie), Moriconi (47’ Kudin), Zago (68’ Iovenitti), Seno,
all. Guidi
Conad Reggio: Farolini; Costella, Paletta (79’ Canali), Suniula, Gennari; Rodriguez, Panunzi (74’ Fontana); Ferrarini, Balsemin (41’ Messori), Mordacci; Du Preez (63’ Devodier), Visagie (63’ Dell’Acqua); Celona, Gatti (79’ Fiume), Saccà (30’ Quaranta).
All. Manghi
arb. Schipani (Roma)
g.d.l. Chirnoaga, Rosella
4° uomo: Romani
Calciatori: Gennari (Conad Reggio) 7/8, Roden (Fiamme Oro Rugby) 4/5
Note: Giornata nuvolosa con un leggero vento. Spettatori: ca 600.
Cartellini: cartellino giallo per Mordacci (Conad Reggio) al 76’
Man of the Match: Marco Antonio Gennari (Conad Reggio)
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 1 – Conad Reggio 5