Edilnol Biella Rugby v Cus Ad Maiora Torino 23-12 (0-12)
Marcatori: p.t. 21’ m. Garzira tr. Reeves (0-7); 33’ m. Racca n.t. (0-12). s.t. 46’ c.p. Evans (3-12); 67’ m. Vaglio tr. Evans (10-12); 71’ c.p. Evans (13-12); 75’ m. Giusti n.t. (18-12); 78’ m. Souare n.t. (23-12).
Edilnol Biella Rugby: Evans; Araujo (64’ Galfione), Grosso, Ongarello, Souare; C. Musso (48’ Lancione), Della Ratta (62’ Perissinotto); Cassutti, Pellanda (cap.) (60’ F. Musso), Vezzoli; Loretti, Panaro (53’ Vecchiato); Vaglio Moien (67’ Giusti), Zorzetto (30’ Romeo), Panigoni (75’ Zamolo).
All. Aldo Birchall
Cus Ad Maiora Torino: Dezzani; Civita (2’ Cisi), Sacco, Bussolino, Monfrino; Reeves, Mantelli; Perrone (75’ Pietrinferni), Pedicini, Spinelli (22’ Merlino); Ursache, Guzman; Racca (67’ Gurlan), Garziera, Novello (cap.) (77’ Filippini). Non entrati: Campagna e Mastrodonato.
All. Lucas D’Angelo
Arb. Francesco Russo (Milano)
AA1 Mauro Bettinelli (Ivrea), AA2 Vincenzo Smiraldi (Torino)
Cartellini: 70’ giallo a Novello (Cus Ad Maiora Torino)
Calciatori: Evans (Edilnol Biella Rugby) 3/5; Reeves (Cus Ad Maiora Torino) 1/2
Note: giornata parzialmente soleggiata, 16° circa, campo in ottime condizioni. Spettatori 250 circa
Punti conquistati in classifica: Edilnol Biella Rugby 4; Cus Ad Maiora Torino 0
Man of the match: Danny Ongarello (Edilnol Biella Rugby)
Serie A – risultati XVIII giornata: TKGroup Torino – Cus Milano 26-24; Cus Genova – Lyons Piacenza 24-40; Parabiago – Pro Recco 24-33; Edilnol Biella Rugby – Cus Ad Maiora Torino 23-12; Asr Milano – Acc. Naz. I. Francescato 46-27.
Classifica: Lyons punti 79; Acc. Naz. I. Francescato 59; Asr Milano e Pro Recco 52; Cus Ad Maiora Torino 50; Parabiago 46; Cus Genova 43; Edilnol Biella Rugby 37; TKGroup Torino 27; Cus Milano 20.
Grandissimo finale di stagione per Edilnol Biella Rugby che ha superato, sul terreno amico della Cittadella del Rugby di Biella, i rivali di Cus Ad Maiora Torino con il punteggio di 23-12. Ottanta minuti che fanno da specchio all’intera stagione dei gialloverdi con un primo tempo opaco, chiuso a zero, dodici i punti segnati dai torinesi, e una ripresa frizzante che ha portato al ribaltone finale. Due sole le vittorie nella prima parte della stagione, ben sei quelle inanellate nel girone di ritorno.
Giornata fresca, ma soleggiata e un buon numero di spettatori seduti in tribuna che a dispetto del ponte lungo, hanno scelto di sostenere la propria squadra del cuore nell’ultima giornata di campionato. Aldo Birchall e i suoi ragazzi hanno fatto il resto e regalato il giusto epilogo a quanti non hanno mai smesso di crederci.
Dodici minuti di studio reciproco nei pressi della metà campo. Il primo assalto è biancoceleste, così come il secondo che si conclude però in maniera diversa: con una meta segnata con maul avanzante e trasformata dal mediano di apertura inglese di Cus Torino. La prima incursione biellese ai ventidue avversari arriva al 20’, ma si conclude con un ‘nulla di fatto’. Al 33’ un errore difensivo dei padroni di casa, regala altri cinque punti ai rivali che sbagliano la trasformazione. Biella ci riprova, ma all’intervallo è ancora a bocca asciutta. 0-12 il parziale.
La ripresa ha un altro volto e Biella attacca disperatamente. Al 46’ conquista una punizione. Evans accetta la sfida con sé stesso e sceglie i pali. Arrivano così i primi tre punti. Al 48’ esce capitan Pellanda per lasciare spazio ad un altro capitano storico: Filippo Musso che gioca oggi i suoi ultimi minuti di rugby competitivo. Continuano gli spunti positivi dalla parte gialloverde, ma la difesa di Torino non perdona. Al 67’ il cambio di passo: dal limite dei ventidue, calcio in touche e drive che si conclude con la prima meta di Vaglio in serie A. Evans trasforma e Biella si porta sotto break: 10-12. L’indisciplina costa cara all’avversario: giallo a Novello al 70’ e per i padroni di casa, l’opportunità di giocare in superiorità numerica fino allo scadere. Al 71’ Evans calcia da quaranta metri e centra il bersaglio. Al 75’ arriva la meta del sorpasso di Antonio Giusti, non trasformata. Al 79’ quella, rocambolesca di Souarè, non trasformata. Il gran finale che consolida il lavoro svolto.
Ultima partita della carriera anche per il pilone Dario Zamolo.
Aldo Birchall, head coach Edilnol Biella Rugby: “Nel primo tempo abbiamo faticato un pochino più del previsto. Eravamo dominanti in mischia chiusa, ma non sempre siamo stati tutelati dall’arbitro. Con il possesso all’avversario aveva l’opportunità di controllare il territorio mettendoci sotto pressione. Era fondamentale chiudere in bellezza oggi. Era fondamentale perché lascia l’ultimo ricordo di quello che hai fatto durante la stagione, quel ricordo che ti permette di lavorare bene nel prestagione. Nonostante fossimo già salvi, la vittoria di oggi era fondamentale. Anche per confermare la nostra imbattibilità in casa nel girone di ritorno. Un bel segno”.