Edilnol Biella Rugby v Pro Recco 7-33 (0-26)
Marcatori: p.t. 5’ m. Chtaibi tr. Agniel (0-7); 19’ m. Panetti tr. Agniel (0-14); 30’ m. Agniel tr. Agniel (0-21); 39’ m. L. Romano n.t. (0-26). s.t. 59’ m. Corbetta tr. Agniel (0–33); 73’ m. Perry tr. Perry (7-33).
Edilnol Biella Rugby: Araujo; Lancione, Ongarello (61’ Sigillò), Grosso, Leveratto (48’ C. Musso); Perry, Della Ratta (53’ Perissinotto); Vezzoli, Coda Zabetta (48’ F. Musso), Pellanda (cap.); Panaro, Bertone (36’ Vecchiato); Vaglio Moien (65’ Giusti), Zorzetto (53’ Gatto), Panigoni (55’ Monetti).
All. Birchall
Pro Recco: Gaggero; Panetti, Becerra (74’ J. Tagliavini), Valverde, G. Torchia, L. Romano (71’ Ma. Monfrino); Agniel (cap.), S. Romano (71’ L. Tagliavini); Regestro (71’ Ciotoli), Rosa (71’ Canoppia), Mi. Monfrino; Metaliaj, Chtaibi (64’ Nese); Corbetta (71’ Actis), Noto, Bedocchi (59’ Avignone).
All. McLean
Arb. Francesco Meschini (Milano)
AA1 Rebuschi (Rovigo), AA2 Chiappa (Milano)
Cartellini: al 36’ giallo a Corbetta (Pro Recco).
Calciatori: Agniel (Pro Recco) 4/6; Perry (Edilnol Biella Rugby) 1/2.
Note: giornata soleggiata, campo in ottime condizioni, 500 spettatori.
Punti conquistati in classifica: Edilnol Biella Rugby 0, Pro Recco 5.
Man of the Match: Danny Ongarello (Edilnol Biella Rugby).
Serie A – risultati VI giornata: TKGroup – Acc. Naz. I. Francescato 12-45; Cus Milano – Lyons Piacenza 15-54; Cus Genova – Asd Milano 20-19; Edilnol Brc – Pro Recco 7-33; Parabiago – Cus Ad Maiora 17-11.
Classifica: Lyons punti 27; Acc. Naz. I. Francescato 21; Cus Genova 20 e Asd Milano; Parabiago e Cus Ad Maiora 16; Pro Recco 13; Edilnol Biella Rugby 10; TKGroup Torino 7; Cus Milano 5.
Edilnol Biella Rugby si arrende sul campo di casa per la prima volta quest’anno. Autori dello sfregio all’orgoglio gialloverde, gli Squali del Pro Recco, il club degli ex McLean e Chtaibi, che solo qualche ora prima inseguivano Biella in classifica, seppur distanziati di un solo punto. Pesante la sconfitta: 7-33. La terza consecutiva, resa se possibile ancora più greve, dal cappotto di Genova subito sette giorni fa.
Pro Recco, dichiaratamente a caccia di punti, dimostra le sue intenzioni nel modo più pragmatico possibile: segnando la prima meta, da manuale, al 5’. È già la seconda incursione in territorio biellese. Punizione conquistata ai dieci metri e calciata in touche con precisione. Maul avanzante e lavoro di mischia in finale. Schiaccia Chtaibi, trasforma Agniel. Drop lungo calciato da Perry, ma Recco recupera immediatamente la palla. Biella conquista una punizione dai venticinque metri, ma Perry non centra i pali. Recco prende in pugno il match. Respinge ogni iniziativa gialloverde ed è rapido nel recuperare il possesso. Gli Orsi sembrano frastornati. Al 18’ Edilnol tenta di costruire da metà campo, ma Recco recupera ancora una volta. Chtaibi guadagna i ventidue e ricicla su Panetti che segna la seconda meta poi trasformata: 0-14. Edilnol manca di grinta e prima dell’intervallo subisce al 30’, meta in prima fase segnata e trasformata da Agniel e al 39’ con Lorenzo Romano che intercetta in rimbalzo appena oltre la metà campo e deposita l’ovale oltre la linea. Il mediano d’apertura bianco azzurro manca la trasformazione e il primo tempo si chiude sullo 0-26.
Più equilibrata la ripresa, segno che i cambi gialloverdi erano degni del primo XV. Una meta per parte. Al 19’ punge ancora Recco. Per l’ultima volta. Segna Corbetta e trasforma Agniel. Al 33’ finalmente è il turno di Biella. Mischia a metà campo. Parte Vezzoli che passa a Perissinotto poi placcato duramente nei ventidue avversari. L’ovale non muore e rimane di Edilnol fino ad arrivare nelle mani di Perry che si tuffa oltre la linea e poi trasforma per il 7-33.
Aldo Birchall head coach Edilnol Biella Rugby: “Pro Recco ha fatto oggi quella che si può definire, secondo me, ‘la partita perfetta’. Ha segnato dal primo minuto e non ha mai mollato fino alla fine. Noi a livello difensivo abbiamo commesso qualche errore sulle linee difensive, troppo larghe nel primo tempo, e a questo livello la rottura delle linee si pagano. I ventisei punti incassati nei primi ottanta minuti sono frutto di questo tipo di errore. Per il resto, non nascondo che non abbiamo giocato una partita di buona qualità e il risultato finale dice tutto. Meglio la ripresa. La panchina ha lottato e cercato di fare la differenza. Una cosa ci tengo a dire, soprattutto a chi forse pensava che la Serie A fosse un campionato facile, soprattutto perché eravamo partiti bene. Non è così. È un livello superiore di gioco rispetto a quello cui eravamo abituati. Bisognerà lottare ogni settimana dal primo all’ottantesimo minuto se vogliamo ottenere dei risultati. Ogni squadra, anche quella che vincerà il girone, ha il suo momento brutto. Questo è il nostro. Solo con l’umiltà e il duro lavoro riusciremo a risollevarci. Sono ancora convinto che i ragazzi sono all’altezza di questo campionato e che riusciremo a salvarci dalla retrocessione, ma se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo, dobbiamo tirarci su le maniche. Non solo i giocatori, ma anche i tecnici e lo staff. Siamo tutti quanti sulla stessa barca e vogliamo a tutti i costi rimanere in questo campionato”.
Vittorio Musso presidente Edilnol Biella Rugby: “Questa è la Serie A e oggi abbiamo toccato con mano i rischi che correvamo nel ruolo di matricole, ma nonostante questo, non possiamo giocare contro Genova e contro Recco e tornare a casa con ottanta punti di differenza. Ora è necessario analizzare e capire bene quali sono i motivi principali, nel nostro gioco, che non ci consentono di attaccare e di arrivare vicino alla meta. Il Recco, da quello che abbiamo visto oggi, è forse la squadra più forte che abbiamo incontrato fino ad ora. Ci sta con loro, forse, perdere 7-33, ma non ci sta assolutamente perdere così dopo aver subito, una settimana prima, un passivo di quarantaquattro punti a Genova. Dobbiamo capire quali sono le partite che possiamo affrontare in maniera diversa e cercare di portarle a casa. Compito principale degli allenatori e della testa dei ragazzi, cercare di digerire questa sconfitta nel minor tempo possibile per ripartire da zero e cercare di fare del nostro meglio. In linea di massima, ogni partita dovrebbe essere alla nostra portata. Se è vero che Lyons Piacenza sta dominando il campionato, lo è anche che Asr Milano qualche partita l’ha persa. Noi dobbiamo puntare a vincere le partite che possiamo vincere”.