Tornati a La Ghirada a seguito di una settimana di riposo, i Leoni hanno messo nel mirino la data del 21 agosto, giorno della gara contro le Zebre e primo dei due derby conclusivi del Pro14 post lockdown. A parlare soprattutto di questo aspetto è intervenuto ai nostri microfoni il seconda linea biancoverde Federico Ruzza.
Federico, ora è ufficiale: il 21 agosto ritornerete finalmente a giocare per la sfida con le Zebre. Come vi sentite?
«Hanno ufficializzato le due partite, una sarà il 21 e l’altra il 30 agosto. Siamo sicuramente contenti di tornare in campo, finalmente dopo quasi sei mesi torneremo a giocare, è una bella notizia, vuol dire che la situazione è più tranquilla, anche se ovviamente dobbiamo continuare a rispettare certe regole, però sicuramente questo è un bel segnale. Ricominciamo dopo la settimana di riposo, cominceremo a preparare queste partite dal punto di vista più tecnico, dato che in questi mesi abbiamo lavorato più dal punto di vista fisico, adesso cominciamo a preparare appunto il rugby che è quello che vogliamo fare».
Come affronterete i due derby nonostante sappiate già che l’obiettivo playoff è sfumato?
«Non avremo l’occasione di giocare i playoff, però in questo momento tornare in campo è la cosa più importante e si torna in campo per vincere. Sicuramente dispiace un po’ il non giocare per un obiettivo però adesso il primo scopo è quello di tornare in forma, ritornare in campo e tornarci bene; saranno due partite importantissime».
Su quali aspetti dovrete maggiormente focalizzarvi in queste settimane?
«Sarà importantissimo focalizzarci sulle fasi di conquista, la mischia e le touche. Le abbiamo lavorate poco in questo periodo per ovvie circostanze, quindi sarà molto importanti darci molta attenzione, perché sappiamo dell’importanza che hanno durante le partite. Poi sicuramente anche tutti i meccanismi di squadra, sia attacco che difesa non sono stati lavorati così approfonditamente in questo periodo e quello sarà certamente fondamentale; a livello di reparto dobbiamo concentrarci molto».
Che obiettivi personali ti sei prefissato in vista della nuova stagione?
«L’obiettivo primario adesso è tornare in forma, riassaporare quelle sensazioni del campo che mancano da tanto ed è importante tornare a sentire il sapore della sfida. Per la stagione prossima l’importante è prima di tutto giocare, guadagnarsi il proprio spazio in squadra e poi ovviamente l’obiettivo sarà quello di cercare di fare un po’ meglio dell’anno scorso, sia a livello personale che di squadra, visto che abbiamo lasciato qualche punto indietro. Dobbiamo usare l’ultima stagione come insegnamento per non fare certi errori che ci hanno portato a lasciare per strada qualche risultato. Dal punto di vista tecnico personalmente dopo questo periodo penso che dovrò ricominciare a lavorare seriamente sulla mia difesa, trovare le sensazioni della difesa uno contro uno è importante. Tornare a fare contatto vero sarà difficile inizialmente, ma credo dovrò lavorare molto su quello».