Marcature: 6′ meta Mendy, 24′ p. Healy, 27′ p. Healy, 33′ meta Ratave tr. Smith; 59′ meta Albornoz tr. Smith, 62′ meta Izekor tr. Smith, 66′ meta Izekor.
Note: Cartellino giallo al 1′ a Izekor (Ben). Trasformazioni: Benetton Rugby 3/5 (Smith 3/5). Punizioni: Edimburgo 2/2 (Healy 2/2). Man of the match: Onisi Ratave (BEN).
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith, 14 Ignacio Mendy, 13 Tommaso Menoncello, 12 Ignacio Brex (70′ Marco Zanon), 11 Onisi Ratave (74′ Jacob Umaga), 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren (62′ Alessandro Garbisi), 8 Toa Halafihi (52′ Lorenzo Cannone), 7 Michele Lamaro (c), 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman, 4 Niccolò Cannone (54′ Edoardo Iachizzi), 3 Simone Ferrari (55′ Giosué Zilocchi), 2 Giacomo Nicotera (35′ Gianmarco Lucchesi), 1 Thomas Gallo (55′ Mirco Spagnolo).
Head Coach: Marco Bortolami.
Edimburgo:
15 James Lang, 14 Jake Henry, 13 Matt Currie, 12 Chris Dean (64′ Cammy Scott), 11 Duhan van der Merwe, 10 Ben Healy (64′ Mark Bennett), 9 Ali Price (60′ Ben Vellacott), 8 Villame Mata 7 Luke Crosbie (61′ Hamish Watson), 6 Jamie Ritchie, 5 Grant Gilchrist (c), 4 Sam Skinner (58′ Marshall Sykes), 3 Wp Nel (58′ Javan Sebastian), 2 Ewan Ashman (58′ Dave Cherry), 1 Pierre Schoeman (58′ Boan Venter).
Head Coach: Sean Everitt.
Arbitro: Ben Whitehouse (WRU).
Assistenti: Filippo Russo (FIR), Alex Frasson (FIR).
TMO: Aled Griffiths (WRU).
Ultima giornata di campionato decisiva per i Leoni. Nel Round 18 di United Rugby Championship dell’annata 2023/2024, i biancoverdi ospitano a Monigo l’Edimburgo. Sia Leoni che gli uomini della capitale scozzese fanno parte dello “shield” italo-scozzese e in classifica sono ottavi a pari merito a 49 punti. Chi vince conquista l’accesso per i playoff.
CRONACA PARTITA
Pronti, via e Izekor viene subito ammonito per non aver lasciato dieci metri agli scozzesi a pochi passi dalla meta. I Leoni riescono a difendersi e sono carichi, sfruttando anche un Monigo sold-out. Così i biancoverdi, nonostante l’inferiorità numerica vanno avanti: superba progressione di Brex che al largo serve la corsa di Ignacio Mendy, bravo a volare in meta. Smith non trasforma. Si torna intanto in 15 vs 15 con il rientro di Izekor. La gara è elettrica e gli errori prevalgono sulla qualità in alcuni frangenti. Edimburgo guadagna una punizione e Healy non sbaglia, dando i primi tre punti ai suoi. Trascorrono due minuti e altra punizione per gli ospiti. Healy è puntuale e gli scozzesi vanno avanti (5-6). Edimburgo perde un pallone sanguinoso, ne approfitta Onisi Ratave che scappa via e solitario scappa in meta. Smith non sbaglia dalla piazzola. Intanto ecco il primo cambio: Lucchesi al posto di Nicotera infortunato. Così il primo tempo finisce 12-6 per i Leoni.
Inizia la ripresa e viene annullata una meta a Gallo per doppio movimento da terra prima di raggiungere la linea di meta. Spazio a Lorenzo Cannone per Halafihi, a Iachizzi per Niccolò Cannone, a Spagnolo per Gallo, a Zilocchi per Ferrari. Le due squadre sentono la tensione, fino al colpo di genio: Tomas Albornoz spacca la difesa avversaria con una serpentina delle sue e dà spettacolo andando in meta. Monigo esplode e Smith trasforma. Gli ospiti sono in black-out e regalano un pallone di platino a Menoncello, formidabile ad alimentare tutto, così Alessandro Izekor di potenza va a schiacciare la meta del bonus offensivo. Smith converte e Leoni che prendono il largo (26-6). Edimburgo è con la testa negli spogliatoi, Mendy ruba il pallone aereo, lo serve ad Alessandro Izekor che piazza la doppietta e Monigo va in visibilio. Smith non trasforma. Subentrano Garbisi, Zanon e Umaga per Uren, Brex e Ratave. Ormai i Leoni possono festeggiare la vittoria (31-6), i cinque punti, il settimo posto che vuol dire qualificazione alla prossima Champions e soprattutto la qualificazione per la prima volta ai playoff di URC.