Due colonne della storia recente dei Leoni hanno rinnovato il loro sodalizio con i colori biancoverdi per altri tre anni. Benetton Rugby è infatti lieto di annunciare che Irné Herbst e Braam Steyn hanno prolungato i loro contratti in biancoverde sino al 30 giugno 2024.

Il seconda linea Irné Herbst è nato a Witbank in Sudafrica il 4 maggio 1993, è alto 200 cm e pesa 120 kg. Irné comincia a giocare a rugby sin da piccolo e all’età di 12 anni viene chiamato a far parte della Mpumalanga, la rappresentativa dell’omonima provincia sudafricana. Qualche anno dopo, durante il liceo, viene scelto per entrare a far parte della Blue Bulls Academy con la quale ha giocato sia in U18 che in U19 raggiungendo con quest’ultima la finale del campionato provinciale nel 2012. L’anno seguente viene selezionato dal Sudafrica U20 per partecipare al campionato mondiale di categoria che si disputò in Francia. Herbst scende in campo in tutti e 5 i match giocati dalla sua Nazionale, andando in meta nella semifinale persa contro il Galles. Il Sudafrica al termine del torneo vincerà la medaglia di bronzo battendo la Nuova Zelanda. Terminato il mondiale giovanile, Irné riprende a giocare con i Blue Bulls U21 con i quali arriva in finale del campionato provinciale sia nel 2013 che nel 2014, entrambe le volte contro la Westerne Province, perderà la prima e vincerà la seconda. Il seconda linea è dotato di un mix di fisicità e atletismo debordante, condito da placcaggi continui e da un lavoro nelle fasi statiche di alta qualità. Un bagaglio tecnico che non passa inosservato alla dirigenza del Benetton Rugby che decide di ingaggiare Herbst nella stagione 2017/2018. Alla corte biancoverde da ormai quattro anni, sinora con i Leoni Irné ha collezionato 53 presenze ed una meta, con un dispendio fisico ed un lavoro di quantità incalcolabile sul campo.

Queste le felici parole di Herbst “Sono veramente felice ed eccitato di estendere il mio contratto con il Benetton Rugby per i prossimi 3 anni. Io e la mia famiglia stiamo molto bene a Treviso, amiamo la cultura italiana e vogliamo ancora imparare tanto. Il club sta intraprendendo un nuovo ciclo e vorrò dare il mio contributo. Ringrazio la società per aver creduto in me e speriamo che il futuro ci riservi tante vittorie”

Alle dichiarazioni di Irné fanno seguito quelle di Steyn: “Dopo sei stagioni in biancoverde posso dire di avere imparato tanto, in una società che per me è come fosse una seconda famiglia, capace di farmi sentire sempre il proprio supporto dentro e fuori dal campo. Prolungare il mio contratto con il Benetton Rugby è per me motivo di grande orgoglio e non vedo l’ora di cominciare il nuovo percorso intrapreso dal club. Nei prossimi tre anni vorrei continuare a migliorare come giocatore e dare indietro al club quello che mi hanno sempre dato. I cambiamenti, sia nello staff che nella rosa giocatori, rappresenteranno una bella sfida per chi di noi rimarrà qui; ed proprio in questi momenti che si creano tante opportunità di crescita”

Nato a Cradock in Sudafrica il 2 maggio 1992, alto 193 cm per 110 kg, Abraham Jurgens Steyn rugbisticamente parlando è un prodotto dell’Accademia dei Natal Sharks di Durban. Nel 2012 Braam è stato Campione del Mondo U20 con gli Springboks. Nel dicembre di quell’anno il terza linea è approdato in Italia, precisamente a Mogliano dove è diventato da subito uno dei protagonisti della vittoria del primo scudetto dei Leoni biancoblu. Dopo la stagione in terra veneta, Abraham si trasferisce per due anni a Calvisano, saranno altrettanti i campionati di Eccellenza conquistati con la squadra bresciana. Inoltre le ottime prestazioni gli valgono la chiamata da parte delle Zebre con le quali, nelle vesti di permit player, fa le prime due apparizioni in Guinness PRO12. Nell’estate del 2015 le sue doti di terza linea aggressivo, impreziosite da ottime qualità tecniche ed atletiche, gli consentono di approdare al Benetton Rugby. Abile sia come flanker che come numero 8 dalle elevate qualità da ball carrier, entra nel giro della Nazionale Italiana facendo il suo esordio con la maglia azzurra in occasione del Sei Nazioni 2016. Steyn è da alcuni anni stabilmente nel giro della Nazionale, tanto che ha raccolto 20 caps globali tra Sei Nazioni 2017, 2018, 2019 e 2020. Inoltre ha partecipato al Mondiale 2019 in terra giapponese, totalizzando 3 presenze e una meta. In maglia Benetton Rugby Steyn è diventato un riferimento del XV della squadra, tanto da aver raccolto dal 2015 88 apparizioni da Leone, corroborate da 12 mete totali.

Commenta così il direttore sportivo biancoverde Antonio Pavanello il prolungamento dei contratti di Herbst e Steyn: “Insieme alle novità riguardanti la prossima stagione, è giusto dare spazio a coloro che si sono meritati il rinnovo di contratto e che soprattutto hanno sposato il nostro progetto per i prossimi anni. Cominciamo quindi da Irné e Braam, due colonne portanti della nostra squadra ed in particolare degli avanti, che attraverso il duro lavoro e buone performance sono sempre riusciti a mostrare il loro valore ed il loro senso di appartenenza al club. Infine teniamo a ringraziarli perché nonostante negli scorsi mesi abbiano ricevuto delle offerte da importanti club esteri, hanno comunque preferito rimanere con noi dando prova del loro attaccamento ai nostri colori”