In uno stadio Lanfranchi tutto esaurito e vestito a festa va in scena il derby di ritorno di URC tra Zebre e Benetton Rugby.
Le Zebre partono soffrendo e dopo due minuti subiscono una meta da Rhyno Smith, meta che però dopo una revisione del TMO non viene convalidata dall’arbitro Gnecchi per un in avanti dell’estremo sudafricano dopo un intervento salvifico di Stavile. Benetton continua a mettere velocità nei suoi attacchi, ma le Zebre difendono bene e recuperano possessi importanti.
Si lotta su ogni punto d’incontro: uno spartito visto già nel derby d’andata, quando fu grande battaglia in mezzo al campo.
Al 17’ Da Re ha una grande occasione: la sua punizione centrale manca però i pali, si rimane dunque sullo 0-0.
Al 20’ arriva però la meta delle Zebre: una bella azione manovrata libera capitan Fischetti, che segna a due passi dai pali (7-0 dopo la trasformazione di Da Re).
Passano 5 minuti e la Benetton va in meta con Maile. La trasformazione di Smith va larga, quindi le Zebre restano in vantaggio.
A tre minuti dalla fine del primo tempo arriva la seconda meta di Maile, che porta la Benetton Rugby in vantaggio 7-10 dopo l’errore nella trasformazione da parte di Smith.
Si va dunque a riposo su questo risultato.

La ripresa si apre con il risultato in bilico e con le Zebre che cercano la rimonta dopo un primo tempo di lotta e di conquista da parte di entrambe le squadre.
Al 7’ una bella azione delle Zebre: Garcia per Paea, che inventa per Simone Gesi, che celebra la sua cinquantesima presenza in maglia giallo blu con una meta (12-10).
Al 18’ Andrea Zambonin è costretto a lasciare il campo per infortunio: al suo posto entra Matteo Canali. L’arbitro vuole però vederci chiaro: Gnecchi ravvisa un croc roll da parte di Spagnolo proprio su Zambonin ed espelle il pilone della Benetton. Tre minuti dopo la Benetton prende un altro cartellino, stavolta un giallo a Izekor. Nonostante la doppia inferiorità, gli ospiti segnano con Brex e si riportano in testa (12-17).
La partita cresce di intensità e al 35’ della ripresa Fetuli Paea prende un giallo per un placcaggio alto.
Le Zebre provano la rimonta, ma la carica gialloblu si infrange sul muro ospite, che resiste e porta a casa una vittoria sofferta, in una partita giocata per larghi tratti in inferiorità numerica.
A tempo scaduto arriva la meta di Marin, che dà il punto di bonus ai trevigiani e lo toglie ale Zebre. Finisce dunque 12-24 dopo la trasformazione del medesimo marcatore.

Parma, 28 dicembre 2024, Stadio Sergio Lanfranchi
United Rugby Championship – IX turno
Zebre Parma v Benetton Rugby 12-24 (7-10)
Marcatori: p.t. 20’ m. Fischetti tr. Da Re (7-0); 25’m Maile (7-5); 37’ m. Maile (7-10) s.t. 7’ m. Gesi (12-10); 26’ m. Brex tr. Smith (12-17); 46’st. m. Marin tr. Marin(12-24)
Zebre Parma: Prisciantelli; Gregory, Paea, Bertaccini(28’st. Drago), Gesi; Da Re (21’st. Montemauri), Garcia (28’st. Dominguez); Licata, Stavile, Ferrari (26’st. Locatelli); Zambonin (18’st. Canali), Krumov, Neculai (26’pt. Hasa; 25’ss. Neculai), Di Bartolomeo (27’st. Bigi), Fischetti (Cap 27’st. Rizzoli).
all. Massimo Brunello
Benetton Rugby: Smith (temp. 7- 18’ pt.Marin; 20’ st. Uren), Lynagh, Fekitoa (20’st. Brex), Menoncello (44’st. Marin), Ratave, Albornoz, Garbisi; Lamaro (Cap, 8’st. Cannone), Zuliani (28’st. Gallo), Izekor; Ruzza (8’st. Favretto), N.Cannone; Zilocch (8’st. Ferrari), Maile (8’st. Creevy), Gallo (8’st. Spagnolo).
all. Marco Bortolami
arb: Gianluca Gnecchi (FIR)
gdl: Filippo Russo (FIR) Franco Rosella (FIR)
TMO: Stefano Penne (FIR)
Cartellini: 19’ st. Rosso a Spagnolo (Benetton Rugby); 22’ st. Giallo a Izekor (Benetton Rugby); 35’ st. Giallo a Paea (Zebre Parma)
Calciatori: Da Re (1/3); Smith (2/5); Prisciantelli (0/1); Marin (1/1)
Player of The Match: Rhyno Smith (Benetton Rugby)
Note: Giornata fredda e soleggiata, 5000 spettatori 50 caps con la maglia delle Zebre per Simone Gesi e con la Benetton per Lorenzo Cannone. Osservato un minuto di silenzio in memoria di Chiara Moscardi e di Paolo Banchini
Punti in classifica: Zebre Parma 0; Benetton Rugby 5