Dal sito dell’Avellino Rugby:
Domenica sei maggio, tra le mura amiche del “Parco Santo Spirito“, si è svolto davanti ad una nutrita cornice di pubblico, il Festival delle Regioni, kermesse che per la prima volta si è svolta ad Avellino, evento che la Fir Campana ha fortemente voluto che si svolgesse nella nostra città, chiaramente ancora non al passo con le altre realtà rugbistiche regionali, la Fir era rappresentata per l’occasione dal tecnico federale Crescenzo Vigliotti e dal segretario Leonardo Cerino, questi ultimi alla fine della rappresentazione hanno fatto i complimenti al club avellinese, per la solerzia e la meticolosità in cui è stato organizzatto l’evento, dando appuntamento per la fine della stagione per un altra esibizione di giovani talenti, under 14. Tre le squadre che vi hanno preso parte, una rappresentativa beneventana in maglia rossa, una napoletana nata da un misto di ragazzi dell’Alcott Napoli e della Partenope, in maglia bianca, e da una fusione tra giovani del Rugby Clan, dell’Amatori Torre, del Rugby Salerno e del Rugby Battipaglia in maglia nera. Per la cronaca, sia i rossi beneventani che i bianchi napoletani, hanno avuto la meglio contro la selezione in maglia nera, la finalissima invece è terminata in perfetta parità, una meta per parte, tutte le partite hanno avuto la durata di due tempi da quindici minuti ciascuno. Peccato, non essere riusciti a portare nessun baby dell’Avellino Rugby, oltre i problemi per la mancanza di giovanissimi delle classi 97-98, si è aggiunta anche la mancata disponibilità della professoressa Sasso, responsabile della Scuola Media “Carusi” di Altavilla Irpina, che fa parte del Progetto Scuola, portato avanti dalla sociètà avellinese, colpita da un grave problema familiare, con la speranza che tutto ritorni alla normalità, appuntamento per la prossima edizione.
Settore giovanile
Si è chiusa con una sconfitta, la stagione agonistica dell’Under 20, che sabato scorso si è arresa all’Alcott Amatori Napoli, 0-31 il finale con cinque mete subite, incoraggiante è stata comunque la prestazione fornita dai ragazzini terribili del neo tecnico Carmine Caliano, che hanno tenuto in mano le redini per buona parte dell’incontro, senza però riuscire a siglare nessuna segnatura, pur creando tante occasioni, la maggior esperienza dei napoletani si è fatta sentire tutta, rimane sicuramente un campionato positivo, quello disputato dai biancoverdi, che oltre a riuscire a giocare tutte e diciotto le partite, sono riusciti a vincerne anche tre, realizzando anche due punti per sconfitte di misura. Dovranno salutare la categoria. gli elementi della classe 1993, quali capitan Fiore, Gaita, Scotti e Mensorio, che il prossimo anno potranno giocare eslusivamente in prima squadra, mentre si aggiungeranno quelli della classe 1996, provenienti dall’Under 16.
Anche l’Under 16, nella prima giornata della Coppa Campania, di categoria ha dovuto inchinarsi al Rugby Salerno, 0-27 con quattro mete subite, tanta buona volontà da parte dei ragazzi di coach Ievoli, che hanno sfiorato la meta in varie occasioni, con Cucca, Pinto e Luongo, senza riuscire a sfondare la linea nemica, domenica appuntamento al “G. Leone” di Pomigliano, per la seconda giornata contro la Partenope.