Dal sito del Rugby Audax Clan:
Una full-immersion di rugby la giornata odierna presso il Campo di atletica PETRULLI di Ragusa, cornice che incomincia a stare stretta ad un movimento in continua crescita esponenziale, a dare fuoco alle polveri alle ore 11:00 l’atteso derby Under 20 fra il Padua e l’Audax, che ha fatto divertire i 1000 spettatori assiepati nella angusta tribuna della struttura sportiva. Bello e vibrante l’incontro fra due formazioni che si sono affrontate a viso aperto, più fisici i ragazzi azzurri mentre i tutto-neri contrastavano con più tecnica e tattica di gioco. Il Padua a tempo abbondantemente scaduto fa suo l’incontro che, condotto dal RAC in inferiorità numerica fino a quel punto, ha poi sorriso ai ragazzi di coach Novello 22 – 17 il risultato finale.
Under20 RAC
Alle 14:00 è stata la volta della Under 16 dell’Audax opposta ai parigrado dell’Amatori Catania, vistoso il ritardo con il quale l’arbitro della sezione di Catania ha dato il via all’incontro previsto per le ore 13:00, problemi nella documentazione gara presentata dagli ospiti, questa la lapidaria giustificazione della giacchetta gialla sicuramente alla sua primissima uscita, lo dimostra il fatto che a tanto zelo sul controllo dei documenti ha fatto da contraltare una condotta insufficiente e a senso unico con lo sguardo verso il Mongibello, ( 5 – 7 ) il risultato finale per gli etnei.
Senior RAC
Alle 15:30 scende in campo la serie C con in programma AUDAX vs SYRAKO, 400 spettatori occupano i posti sugli spalti per assistere all’incontro ma anche per vedere all’opera il nuovo acquisto del RAC, al suo esordio in un campionato Italiano Fisher Thomas James non ha vanificato le attese. Agli ordini del Sig. Censabella parte subito forte la formazione aretusea che mette alle corde un RAC confusionario e falloso prova ne è i due calci piazzati fortunatamente calciati al vento dal giocatore n°22, il quale però al 18° minuto centra l’H smuovendo lo scorer (0 – 3). Incontro spigoloso a volte maschio con il Syrako che sale in cattedra e detta i ritmi, il RAC tenta in tutti i modi di mettere in moto i centri ma spesso cade nella rete imbastita dall’ordinata difesa aretusea e a nulla valgono le devastanti incursioni di un Fisher che tasta il polso agli avversari. Il risultato non cambia fino al riposo. La sfuriata del capitano Minardi durante l’intervallo risveglia dal torpore torpore tutta la formazione che scende in campo più concentrata ma ancora una volta sfilacciata in fase di transizione difensiva, al 43° minuto ennesimo c.p. per il Syrako che il 22 da posizione centrale non sbaglia (0 – 6), i fantasmi di una giornata tutta-nera fanno capolino nella mente di tanti, fortunatamente non di tutti difatti è il 47° minuto quando Criscione Daniele varca la linea di meta regalando i primi punti dell’incontro al RAC con Bellina S. che trasforma per il sorpasso (7 – 6), ma come abbiamo detto il Syrako è squadra tosta e ben messa in campo ed al 52° varca anch’essa la linea di meta non trasformata e nuovo sorpasso (7 – 11), adesso i due XV giocano a viso aperto e le devastanti incursioni di Fisher danno i suoi frutti, come nell’azione che due minuti dopo al 54° ha portato Bellina A. alla più semplice meta della sua vita considerato che il maori ha fatto tutto il lavoro sporco… nuovo sorpasso (12 – 11), Thomas ci prende gusto ed al 61° da sfoggio della sua classe involandosi dai propri 22 con una progressione disarmante e depositando in meta Bellina fallisce la trasformazione (17 – 11), il Syrako cerca di arginare l’evidente cambio di cattedra cercando di stuzzicare i ragazzi ragusani che non cadono nel tranello della rissa, al 66° Fisher si ripete e rotto un placcaggio a centro campo si invola in meta questa volta da posizione centrale Bellina S. non può sbagliare (24 – 11), gli Aretusei sono visibilmente frastornati e adesso stentano a reggere il confronto con il RAC che non demorde e al 76° ed al 79° praticano un uno due varcando la linea di meta rispettivamente con Caruso e Daniele Criscione ambedue trasformate da Bellina S. per il (38 – 11) finale.