Domenica scorsa presso lo Stadio del Rugby di Cocciano è andata in scena la seconda tappa della Coppa Lazio Seven di Under 16 e Under 20. Le squadre del Frascati Mini Rugby sono state protagoniste di buone prestazioni come confermato dai racconti dei rispettivi tecnici, Francesco Della Ceca e Alejandro Villalon. «Abbiamo vinto le prime due gare giocate con Rugby Roma (30-0, ndr) e Colleferro (36-7, ndr), cedendo poi di una sola meta contro il Cus Roma (10-19, ndr) – sottolinea coach Della Ceca -. Sono contento di come si siano comportati i ragazzi della mia Under 16 che, evidentemente, sono stimolati dal rugby a sette». Un’esperienza che per Della Ceca ha certamente dei risvolti positivi. «Cambiano un po’ i principi rispetto al rugby tradizionale – dice il tecnico – e per questo bisognerà mettere a punto determinati meccanismi. Se c’è il rischio di creare un po’ di “confusione” nella testa dei ragazzi? Assolutamente no, ritengo che invece l’esperienza del rugby a sette possa portare dei miglioramenti anche nel rugby a quindici, in special modo sulla gestione degli spazi (il rugby a sette si gioca su campi delle stesse dimensioni, ndr)». Un concetto ribadito anche dall’allenatore dell’Under 20 giallorossa, Alejandro Villalon. «Si tratta di uno sport molto diverso dal rugby tradizionale, ma pian piano i ragazzi lo stanno capendo e soprattutto hanno capito che, se lo si gioca bene, è molto divertente. Dal punto di vista della formazione, poi, la ritengo un’esperienza molto utile per sviluppare tutte le abilita tecniche, i cosiddetti “skills”». L’Under 20 ha collezionato due abbondanti vittorie contro Colleferro (36-0) e Cus Roma (40-12). «Abbiamo ottenuto due successi senza mai essere in difficoltà. I ragazzi – conclude coach Villalon – stanno capendo che il rugby a sette non è solo un rugby giocato con meno persone, ma un’esperienza utile per accrescere il loro bagaglio tecnico».