E’ di pregevole fattura il test match che ha visto i Dragoni affrontare e sconfiggere i Lions, la rappresentativa NATO di Napoli, con il risultato di 48 a 27. La squadra di capitan Finamore infatti, nella splendida cornice del Carney Park – la base americana sita nei pressi di Pozzuoli – ha avuto la possibilità di testare per la terza volta dalla ripresa delle attività la propria condizione, in attesa dell’inizio del campionato di serie C previsto per il 6 ottobre prossimo.
La vittoria di domenica è la terza in altrettanti test match per i Dragoni, che hanno finora giocato contro l’Amatori Rugby Torre Del Greco ed il Vesuvio Rugby, con risultati incoraggianti in ogni singolo incontro.
“C’è ancora tanto da fare – ha commentato l’allenatore dell’Arechi Rugby, Luciano Indennimeo – prima che inizi il campionato, ma ci sono sicuramente degli aspetti positivi dei quali tenere conto a 2 settimane dall’inizio del campionato”.
“Giocare al Carney Park è emozionante – ha proseguito Indennimeo – sia perché la struttura è davvero favolosa sia perché si gioca contro una rappresentativa molto fisica, ben allenata e con schemi di base che possono trarre in inganno gli avversari. La squadra ha saputo reagire bene, e nonostante alcuni errori è arrivata la vittoria. E’ stata una bella giornata di sport, conclusasi con un bel terzo tempo in stile americano e tanto divertimento per tutti quelli che hanno preso parte all’iniziativa, dentro e fuori dal campo”.
Degna di nota anche la presenza di pubblico sugli spalti: quasi 100 spettatori hanno assistito infatti all’incontro, dando spazio a un mix di cori di supporto in lingua inglese ed italiana – mai volgari o offensivi, ovviamente – come accade soltanto durante i match della Nazionale Italiana o nei match internazionali delle più importanti squadre italiane. Un altro bell’esempio di divertimento e sportività che contraddistingue il gioco del rugby da ogni altro sport.
Ufficio Stampa – Arechi Rugby