Prima la nazionale, poi big-match contro il Rende rinviato a gennaio a causa dell’allerta meteo, poi un’altra pausa prevista dal calendario: dopo tre settimane Finamore e compagni tornano finalmente in campo per l’ultimo incontro di questo 2013, che vede i Dragoni impegnati tra le mura amiche del “Vestuti” contro il Clan Catanzaro Rugby, terzultima in classifica in questo campionato di serie C campano-calabro.
Per il sodalizio caro al presidente Manzo si tratterà di un ritorno in campo molto atteso e sicuramente non semplice da gestire a causa dello stop prolungato del campionato, come ci conferma anche l’allenatore dell’Arechi Rugby, Luciano Indennimeo: “Veniamo da tre settimane di stop quasi forzato, considerando lo stop di fine novembre previsto dal calendario per tutte le squadre iscritte al campionato e quello di domenica scorsa che vedeva soltanto noi a riposo visto il numero dispari di squadre presenti nel girone, dunque non sarà facile ritornare in campo e gestire l’incontro in totale autonomia per 80 minuti”.
“Conosciamo poco del Catanzaro – prosegue Indennimeo – visto che abbiamo giocato soltanto due volte contro di loro, per giunta nello scorso campionato. Bisognerà capire quanto avranno cambiato dal punto di vista del gioco e della tecnica individuale, ma questo non significa che non ce la metteremo tutta per guadagnare i 5 punti, necessari per consolidarci in vetta alla classifica e concludere in bellezza questa prima parte della stagione”.
“Non so ancora chi giocherà – conclude l’allenatore dei Dragoni – ma sicuramente terrò in considerazione la condizione fisica di ogni uomo a mia disposizione, cercando di schierare la miglior formazione possibile. L’infermeria purtroppo non è vuota, ma la lista dei giocatori a mia disposizione fortunatamente è abbastanza lunga e ognuno di loro darà il massimo se e quando verrà chiamato in causa. E’ questa la prima regola per raggiungere il nostro obiettivo comune, e finora ha sempre portato i migliori risultati possibili”.