Anche se il campionato è solo alla terza giornata, la partita di domenica 22 ottobre diventa già indicativa per testare le ambizioni della Polisportiva Rugby Valdagno e del Lendinara, squadre entrambe vittoriose nei due turni precedenti.
L’inizio della partita vede rispettivamente prima gli ospiti poi i padroni di casa pressare gli avversari nella loro metà campo costringendoli al fallo; inizia così una altalenante serie di calci piazzati che porta il punteggio sul 3 a 6 per il Lendinara fino alla scelta del biancazzurro Bassanese di giocare veloce invece di calciare fra i pali. L’iniziativa si rivela vincente perché dopo alcune fasi di gioco Pagani schiaccia in meta l’ovale per il Valdagno. La posizione laterale non permette a Prosdocimi di trasformare ma il Valdagno va comunque in vantaggio per 8 a 6, punteggio di breve durata in quanto una entrata laterale dello stesso Bassanese in un punto d’incontro viene punita dall’arbitro con un calcio che Chinaglia piazza fra i pali riportando avanti i rodigini.
La seconda parte del primo tempo vede alcune azioni molto rapide in verticale dei padroni di casa, con Dalla Barba, Pretto, Bassanese e calci in profondità di Prosdocimi. Il sostegno non è sempre adeguato e le azioni, pur spettacolari, non producono effetti. Sul finale del tempo si rifà vivo il Lendinara con un paio di azioni pericolose nei 22 che i valdagnesi arginano a fatica; la prima frazione di gioco termina sul punteggio di 8 a 9 a favore degli ospiti.
Anche il secondo tempo inizia all’insegna dei calci piazzati, con i quali le squadre tentano di far pendere a loro favore un punteggio che appare in precario equilibrio; il Lendinara colpisce il palo ancora con Chinaglia mentre Prosdocimi centra la H avversaria riportando Valdagno avanti. E’ il momento di svolta dell’incontro: i padroni di casa osano di più con penetrazioni travolgenti sostenute da un buon riciclo del pallone (Manzardo, Pretto e Orsato si fanno notare per le pregevoli azioni nel gioco alla mano) mentre gli ospiti denunciano un evidente calo fisico, perdono lucidità e subiscono dei placcaggi devastanti. L’azione decisiva arriva da Prosdocimi che lancia Manzardo sulla fascia per la meta del definitivo vantaggio. Il Lendinara cerca di scuotersi e riesce ad entrare nei 22 con un a buona maul ma perde il pallone in avanti. C’è ancora tempo per un ulteriore calcio piazzato di Prosdocimi che risulta fuori bersaglio, il punteggio finale vede il Rugby Valdagno imporsi per 16 a 9.
Punteggio a parte, meritano delle sottolineature alcuni dati (tecnici e non solo).
Il pacchetto di mischia biancazzurro, all’apparenza più “leggero” ha dato prova di grande efficienza e compattezza seppur contrapposto ad avversari “di peso” e di provata esperienza.
Il numero delle rimesse laterali evidentemente storte (prontamente fischiate dall’arbitro) per entrambe le squadre è stato insolitamente numeroso, pur in assenza di vento,
Va infine segnalata la numerosa e sentita partecipazione del pubblico, in buona parte rodigino, che ha sportivamente e simpaticamente sostenuto i propri giocatori in tutte le fasi del serrato confronto.