basha barducciParlare di ‘giovani promesse della palla ovale livornese’ è riduttivo. Antonio Barducci, pilone, e Dario Basha, terza linea, avanti dei Lions Amaranto, sono da considerare, a soli 17 anni, due solide realtà dello sport, non solo cittadino. I due atleti labronici, classe ’96, sono da tempo nel giro delle rappresentative azzurre giovanili. I due rugbisti sono, attualmente, attivi nell’Accademia Nazionale di Prato. Tale selezione ha affrontato domenica scorsa ‘in casa’ i coetanei dell’Accademia Nazionale di Catania. Il successo è andato, in modo piuttosto netto (47-22) ai locali. In evidenza i due giocatori di mischia livornesi, che hanno disputato i primi 60′ del confronto. Basha si è permesso il lusso di siglare tre mete. Dopo la partita, i due atleti Lions sono andati in ritiro a Parma con la nazionale under 18. In settimana nuovo test, stavolta con l’Accademia parmense. La preparazione dell’Italia baby è finalizzata per le sfide delle prossime settimane con Francia, Inghilterra, Giappone e per gli europei in programma in Polonia. Barducci e Basha, nei ‘ritagli di tempo’ concessi dai propri impegni con l’Accademia di Prato e dai raduni azzurri, giocano pure le gare del campionato regionale under 18, con la maglia dei Lions. Si tratta di due avanti ‘moderni’, dotati di un’ottima fisicità, ma anche di mezzi tecnici ed atletici di primissimo piano. Due giocatori in evidenza, durante le gare, non solo nelle fasi statiche, ma anche nelle fasi aperte. Qualcosa di più di ‘semplici promesse’ della palla ovale… Due giocatori che (come evidenzia la loro intensa attività all’interno dell’Accademia Federale) hanno deciso di intraprendere una precisa strada, per raggiungere obiettivi sempre più prestigiosi.

FABIO GIORGI