Valsugana Rugby Padova vs Rugby Udine Union F.V.G.: 50-12 (pt 45-5)

 

Marcatori: p.t.: 1 m Maso tr Benetti (7-0); 6 cp Benetti (10-0); 16 m Girardi tr Benetti (17-0); 20 m Liut tr Benetti (24-0); 26 m Maso tr Benetti (31-0); 35 m Lisciani tr Benetti(38-0); 40 m Menegaldo (38-5); 41 m Liut tr Paluello (45-5).

St 16 m Picchietti tr Barella (45-12); 40 m Cardo (50-12).

 

Valsugana Rugby Padova: Paluello (21 st Rossi), Dell’Antonio F, Dell’Antonio A, Pauletti, Lisciani (21 st Giacon), Sartor (11 st Scapin),, Benetti (Cap), Girardi, Sironi (39 pt Sturaro), Maso (7 st Ferraresi), Liut, Cardo, Paparone (11 st Varise), Sanavia (11 st Pivetta), Lastra (7 st Caporello).

A disposizione: —–

All. Roux – Faggin

 

Rugby Udine Union- Tarantola (1 st Zorzetto), Vescovo, Ciprian, Gerussi, Rigutti, Groza (1 st Bombonati), Balzi (13 st Barella), Picchietti, Properzi, (Cap) Menegaldo, Amura (1 st Morandini), Bagolin (23 pt Rugger), Morosanu (21 st Picchietti), Del Tin (10 pt De Donà), Macaria.

A disposizione: —–

All. Dwyer.

 

Arb.Vinci (Rovigo)

GdL: Favero (Treviso), Garro (Treviso)

Cartellini: 38 pt giallo Paparone (Valsu) Properzi (Udine); 40 pt giallo Sartor (Valsu); 35 st giallo Caporello (Valsu).

Calciatori: Benetti 6/7; Paluello 1/1; Barella 1/2.

 

Note: Giornata. Cielo coperto, campo in buone condizioni, temperatura rigida. Spettatori circa 500

Punti conquistati in classifica: Valsugana 5 – Udine 0

 

Man of the Match: Liut (Valsugana)

 

PADOVA – Valsugana che termina con una vittoria il girone di qualificazione di serie A.

Domenica prossima inizierà il percorso nel girone promozione confrontandosi nuovamente con Petrarca e Valpolicella alle quali si aggiungeranno Colorno, Verona e Noceto qualificatesi nel girone 2.

Ritroverà così le due formazioni più accreditate al salto di categoria in Eccellenza (Colorno e Verona) già incontrate nel girone finale la passata stagione.

Udine viceversa affronterà il girone salvezza senza il patema della retrocessione grazie al riordino dei campionati voluto dalla FIR che prevede per la prossima serie A tre gironi da dieci squadre ciascuno

Il Valsugana ritrova il campo dopo un periodo di gioco opaco caratterizzato dalla sofferta vittoria con il Petrarca e dal pareggio con il Valpolicella

 

La cronaca

 

Già al 1′ minuto arriva la meta di Maso: il terza linea finalizza la potenza della mischia biancoceleste mettendo a terra dopo avere bucato la difesa friulana; Benetti trasforma con facilità.

Il mediano di mischia si ripete cinque minuti più tardi con un piazzato in mezzo ai pali per il 10 a 0.

La forza dei ragazzi di Roux si evidenzia in tutte le fasi statiche del gioco, particolarmente in mischia dove la maggiore potenza si evidenzia con la meta di mischia al 16’, trasformata dal solito Benetti.

Udine che non riesce ad organizzarsi e subisce pochi minuti (20’) la terza meta con Liut, oggi schierato in seconda linea, che corre in solitaria nei 22 finali schiacciando in meta indisturbato; Trasforma Benetti.

Al 25’ la meta del bonus per il Valsugana nuovamente con Maso per il 31 a 0. Benetti trasforma.

La superiorità del Valsugana è straripante ed emerge anche con la splendida meta del trequarti ala Lisciani che al 35’ si fa 60 metri di corsa dribblando più avversari incapaci di placcarlo e schiacciando in mezzo ai pali.

Due ingenuità pagate con due gialli (Paparone per reazione e Sartor per avanti volontario) permettono ad Udine di affacciarsi nell’area di meta e realizzare al 40’ i primi punti con Menegaldo

Non è ancora finita perché allo scadere Liut, imbeccato da Scapin, realizza in mezzo ai pali la seconda meta personale e la quinta di squadra. Trasforma Paluello sostituto di Benetti uscito momentaneamente per un taglio al volto. Finale del primo tempo 45 a 5 per i ragazzi di Roux.

 

Secondo tempo spezzettato con fasi di gioco interrotte per falli ed errori continui; è Udine che segna i primi punti al 16’ con una meta di sfondamento di Picchietti dopo un fuorigioco del Valsu e trasformata da Baratella.

La superiorità del Valsugana non riesce a concretizzarsi se non al 40’ grazie all’ ennesima meta realizzata dagli avanti del Valsu che spingono, dopo una touche, Cardo in meta. Strano ma vero, Benetti questa volta non trasforma centrando il palo.

Il finale si assesta sul 50 a 12 per i biancocelesti di Padova.

L’appuntamento è per domenica prossima (avversaria e campo da definire in settimana); sicuramente Polla Roux dovrà lavorare con i suoi ragazzi per colmare alcune lacune che oggi si sono evidenziate, a cominciare dalla tenuta nervosa (tre gialli in una partita ampiamente vinta non sono giusticabili) per passare ai tanti placcaggi falliti finendo ai lanci in touche che oggi, dopo un inizio privo di errori, hanno dimostrato qualche limite.