Cesena Rugby-RF79 19-20 (mete 3-4, punti in classifica 1-5, primo temo 7-20)
I biancorossi si aggiudicano lo storico derby di Romagna per un solo punto: 20 a 19 per i forlivesi il risultato finale.
L’incontro comincia con due indisponibili dell’ultima ora per Coach Zuccherelli, ovvero il pilone Lanzarini e l’ala Gentili sostituiti da Rossi e Massi.
La partenza è arrembante ed in 15 minuti i forlivesi piazzano tre mete tanto spettacolari quanto differenti fra loro. La prima, al 7′ è opera dell’ala
Lombardo che finalizza una splendida sequenza di gioco schiacciando l’ovale in bandierina, la seconda è marcata da Roncuzzi che appoggia l’ovale in meta
dopo un drive da rimessa laterale e la terza è marcata da Di Bello che si fa 60 metri di corsa seminando gli avversari come birilli. La giornata negativa al piede dei forlivesi
(0 su 7 fra Di Bello e Giardini oggi) non permette di andare molto avanti nel punteggio, ma i valori in campo in questo frangente sono nettamente a favore degli ospiti.
Al 36′ arriva la quarta meta, quella del bonus offensivo, ad opera di Berti che deposita l’ovale ancora in mezzo ai pali dopo un contrattacco corale partito dalla propria area
dei 22 metri. Forlì domina in ogni fase di gioco e Cesena non riesce ad avvicinarsi alla meta ed il primo tempo pare essere di totale marca forlivese. Ed invece nell’ultima
azione della prima frazione di gioco i padroni di casa marcano in mezzo ai pali e riaprono l’incontro. Parziale 7 a 20.
La ripresa parte con i padroni di casa più determinati ed in 15 minuti segnano altre due mete riportandosi sotto nel punteggio: 19 a 20 con ancora 25 minuti di gioco.
I due tecnici iniziano a dare spazio a forze fresche e Pashollari, Cerchier e Menegazzi sostituiscono Grisolini, Roncuzzi e Magnani. Forlì deve fare a meno di Nanni dal 55′
per dieci minuti a seguito di un cartellino giallo, ma la reazione dei giocatori è esemplare e Forlì rialza il baricentro andando vicino a segnare in un paio di occasioni.
La gara si fa molto maschia, ma mai scorretta ed al termine di 80 minuti entusiasmanti ed estenuanti per i giocatori, l’ottimo Rangoni manda tutti al Terzo Tempo.
“Abbiamo iniziato l’incontro alla grande con un bel ritmo e, con una serie di scelte di gioco alternate, non abbiamo dato punti di riferimento agli avversari. La rimessa
laterale e la mischia ci hanno fornito ottimi palloni da giocare e per 40 minuti abbiamo avuto il pallino del gioco in mano” commenta coach Zuccherelli. “Poi abbiamo iniziato
ad accusare le condizioni del terreno di gioco che via via che il tempo passava diventava sempre più pesante ed il Cesena è rientrato abilmente in partita. Fortunatamente siamo
riusciti a riportare il pallone nella loro metà campo e così nell’ultimo quarto di partita non abbiamo mai corso pericoli. La giornata decisamente no al piede dei nostri calciatori
e l’indisciplina tattica e regolamentare in alcuni frangenti hanno complicato le cose: non si possono regalare 8 punti facili dalla piazzola perchè poi si gioca in apprensione.
Comunque la squadra è stata esemplare per 60 minuti e questo è ottimo”. Il campionato ora osserva un turno di riposo prima delle prossime quattro partite che diranno di che
pasta è fatto questo Forlì: Ravenna, Rimini, Imola e Faenza sono gli avversari prima della pausa natalizia.
FORMAZIONE: Giardini (CAP), Lombardo, Nanni, Santinicchia, Ruffilli, Di Bello, Benvenuti, Berti, Roncuzzi (56′ Cerchier), Pezzi, Grisolini (46′ Pashollari), Sardone. Asirelli, Magnani (66′ Menegazzi), D’Ambrosio.
NE Leoni, Massi, Rossi, Savini. ALL Zuccherelli.
MARCATORI: Berti 5 punti (1 meta), Lombardo 5 punti (1 meta), Roncuzzi 5 punti (1 meta), Di Bello 5 punti (1 meta)
NOTE: Giornata uggiosa, terreno pesante. Cartellino giallo a Nanni al 55′. Spettatori 100 circa.