H_campo_manin_2Un piccolo passo per l’Umanità, ma un grandissimo passo per il rugby sestese. Sono arrivate, finalmente, dopo mesi, anni di attesa e di caparbia insistenza su questo progetto, le porte ad “H”, indispensabili per disputare partite ufficiali di rugby. La prima porta è stata innalzata sul terreno centrale del campo comunale “Manin” di via Manin, a Sesto San Giovanni, proprio ieri sera. La seconda sarà installata in questi giorni.
Si tratta di un tassello di fondamentale importanza nei lavori di realizzazione del terreno ufficiale del Geas Rugby Sesto, che dovrebbe essere ultimato in tempo per settembre, in concomitanza con l’inizio della stagione agonistica 2013/14. A intervento concluso il terreno di gioco potrà ospitare incontri fino alla categoria “Eccellenza”, la massima serie nazionale, nonché match di caratura internazionale. Non è mai successo prima a Sesto. Ma sarà anche un punto di riferimento di grande importanza per il resto del Milanese, che ha “fame” di impianti rugbistici.

Il cantiere del Manin durerà una novantina di giorni – meteo permettendo – e costerà, per la sola riqualificazione del campo centrale (estensione, messa a norma, rimozione del tartan), 25.000 euro, la maggior parte dei quali a carico del Geas Rugby. Ma ricordiamo che l’associazione ha lanciato una campagna di sostegno a questa impegnativa iniziativa, “Adotta un palo”, attraverso il crowd founding; tutti possono partecipare: http://www.kapipal.com/25901004d58c48a4b9502fa08c0c3919
Il Geas Rugby Sesto è anche alla ricerca di sponsor e partner desiderosi di dare il proprio apporto a questa grande scommessa.
Altre info su http://www.geasrugbysesto.it/adotta-un-palo/