Di fronte ad un Monigo strapieno, l’Italia Under 18 si impone con autorità sui pari età irlandesi impressionando per il livello di una prestazione forse inattesa per qualità e quantità sia dal punto di vista fisico che da quello tattico. 41 a 10 lo score finale, con una prima frazione più equilibrata ed una seconda dilagante da parte degli Azzurrini, capaci di gestire il gioco in assoluta tranquillità regalando continue emozioni ad un pubblico giustamente entusiasta.
Primo Tempo. Squadre ad annusarsi nelle primissime fasi, poi al 5’ azione insistita degli irlandesi nel cuore dei 22 azzurri con rimessa laterale vincente per un paio di buone piattaforme a terra, finalizzate con la meta sotto l’acca del Numero 8 Palmer facilmente trasformata dell’apertura Larke. L’Italia soffre la difesa aggressiva dei verdi sui punti di collisione, ma al 15’ riesce a spostare il baricentro del match sulla metà campo avversaria trovando una mischia chiusa: l’ingaggio è nettamente vincente, Botturi alza la palla su Casilio che pianta le gambe con un interno/esterno sul lato destro che manda a farfalle due placcaggi per l’allungo e la meta non trasformata del 5 a 7. È un passaggio equilibrato del confronto, con gioco che non si muove dalla fascia centrale fino al tenuto a terra che al 25’ manda Larke nuovamente sulla piazzola: da circa 40 metri decentrati sulla destra il 10 in maglia verde è preciso e garantisce il +5 per i suoi. Il XV di Santamaria alza i ritmi e prova ad esplorare il doppio fronte con buone linee di corsa, ma alcuni errori di handling non concretizzano una discreta superiorità nel possesso. Casilio detta geometrie sempre interessanti, al 27’ Simoni annusa un buon corridoio e vola oltre la prima linea di difesa, sul dai-e-vai Casilio è di nuovo al posto giusto al momento giusto e schiaccia in meta sul placcaggio alto dell’ultimo difensore. TMO in azione, meta tecnica: è sorpasso, Italia avanti per 12 a 10 e sensazioni davvero positive per la crescita progressiva degli Azzurrini che chiudono il primo tempo in attacco.
Secondo Tempo. Al rientro il copione non cambia, l’Italia gioca una mischia sui 22 irlandesi e Casilio è nuovamente velenoso sgusciando sulla sinistra, con recupero irlandese molto fortunato sul calcettino a seguire dello scatenato numero 9 in forza all’Academy degli Wasps. La pressione azzurra è costante e si esprime al massimo in mischia chiusa, che domina quella ospite: l’erosione difensiva è letale, e al minuto 6 dopo il punch di Gallorini il flanker Siciliano è puntuale con l’appuntamento per la meta del 17 a 10, non trasformata da Destro poi sostituito da Bianco. I verdi sono in apnea totale e non trovano più la misura della gara: gli avanti azzurri sono invece devastanti all’ingaggio e sui punti d’incontro, al 10’ è Gallorini-show, con il pilone destro debordante nella percussione senza ostacoli per la meta del 22 a 10, poi convertita dall’estremo Simoni. Con un gioco molto fisico ma troppo macchinoso l’Irlanda prova a tornare in attacco, ma la difesa azzurra è attenta e non concede spazio ribaltando il gioco con alcune ripartenze davvero efficaci innescate dalle gambe elettriche del centro Nanni. Al 24’ touche in attacco, la giocata è perfetta e lancia capitan Botturi sulla verticale per la meta del 31 a 10 dopo la conversione angolatissima di Simoni. L’Italia è totalmente in controllo, con gli avversari che fisicamente arrancano soffocati dalla velocità doppia dei nostri ragazzi: al 28’ nuova incursione sui 22, Gasperini è fresco e pestando sugli appoggi trova la meta del 36 a 10, con Imberti che non riesce a trasformare. Gli argini irlandesi sono ormai crollati, e al 32’ è di nuovo meta Italia con Scalabrin che raccoglie l’assist largo schiacciando in bandierina. Bianco non trasforma, Italia avanti 41 a 10 e risultato messo in cassaforte fino al fischio finale.
“Partita fantastica dei ragazzi, giocare davanti alla tribuna di uno stadio come Monigo completamente piena è stata la spinta in più per un risultato davvero importante”, il commento di Roberto Santamaria, head-coach degli Azzurrini. “È l’inizio di un percorso, e certamente cominciare così fa bene a tutto l’ambiente: siamo partiti un po’ contratti, l’Irlanda era molto fisica sui punti d’incontro e l’emozione stava legando un po’ il nostro gioco. Poi però siamo venuti fuori in progressione, sia davanti che nella gestione al largo. Mi è piaciuto tantissimo l’atteggiamento di tutti i giocatori, sia i titolari che chi è poi subentrato: nessuno ha avuto paura di provare la giocata, rispettando il piano di gioco ma adattandosi alla situazione difensiva. C’è ancora molto lavoro da fare, naturalmente, ma al di là del risultato così eclatante, questo è un gruppo che sono certo saprà dare grandi soddisfazioni”.
Il tabellino:
Treviso, Stadio di Monigo
Sabato 30 ottobre 2021
Italia U18 v Irlanda U18 41-10 (12-10)
Marcatori: PT 5’ m. Palmer, t. Larke (0-7); 15’ m. Casilio, nt (5-7); 25’ cp Larke (5-10); 27’ m. tecn. Italia (12-10). ST 6’ m. Siciliano, nt (17-10); 10’ m. Gallorini, t. Simoni (24-10); 24’ m. Botturi, t. Simoni (31-10); 28’ m. Gasperini, nt (36-10); 32’ m. Scalabrin, nt (41-10).
Italia U18: 15 Tommaso Simoni (25’ st Marco Scalabrin); 14 Leonardo Sodo Migliori (14’ st Francesco Imberti), 13 Nicola Bozzo, 12 Lorenzo Nanni, 11 Francesco Bini (23’ st Lorenzo Morini); 10 Samuele Romeo Destro (6’ st Matteo Bianco), 9 Lorenzo Casilio (21’ st Filippo Russi); 8 Jacopo Botturi (Capitano), 7 Vittorio Padoan (21’ st Tommaso Tonetta), 6 Valerio Siciliano (14’ – 21’ pt sost. temp. Tonetta; 12’ st Crepaldi); 5 Tommaso Ferrari, 4 Samuele Mirenzi (21’ Matteo Palumbo); 3 Marcos Francesco Gallorini (15’ st Davide Ascari), 2 Enrico Brussolo (9’ st Nicholas Gasperini), 1 Alessandro Di Stefano (8’ st Andrea Frattolillo). Head Coach: Roberto Santamaria
A disposizione: 16 Nicholas Gasperini, 17 Andrea Frattolillo, 18 Davide Ascari, 19 Matteo Palumbo, 20 Tommaso Tonetta, 21 Filippo Russi, 22 Matteo Bianco, 23 Riccardo Maria Crepaldi, 25 Marco Scalabrin, 26 Lorenzo Morini, 30 Francesco Imberti
Irlanda U18: 15. Ethan Graham; 14. Hugh Gavin (19’ Senan Phelan) , 13. Charlie Sheridan (25’ – 31’ pt Donohue; 8’ st Donohue), 12. Michael Burnett (18’ Kieran Kennedy), 11. Sean Fox; 10. Tom Larke, 9. Kyle Read; 8. Grant Palmer, 7. Sean Edogbo (17’ st Niklas Moelders), 6. Paddy Jones, 5. Jarlath Gleeson (19’ Donagh McCarrick), 4. James O’Loughlin (C); 3. Charlie Byrne (8’ st Adam Deay), 2. Niall O’Hhanlon, 1. Oisin Lynch (8’ st Sean Hopkins). Head Coach:Brendan O’Connor
A disposizione: 16. Sam Green, 17. Sean Hopkins, 18. Adam Deay, 19. Donagh McCarrick, 20. Niklas Moelders, 21. Andrew Doyle, 22. Senan Phelan, 23. David Donohue, 24. Kieran Kennedy
Arbitro: Alex Frasson (FIR)
GdL: Filippo Russo (FIR), Alberto Favaro (FIR)
Cartellini: nessuno
Calciatori: Larke 2/2; Destro 0/2; Simoni 1/1; Imberti 0/2Note: Giornatasoleggiata, terreno di gioco in perfette condizioni, spettatori 1439