Dublino (Irlanda) – 7 Aprile 2018
Guinness PRO14 2017/2018, Round 19
Leinster Vs Zebre Rugby Club 41-6 (p.t. 12-3)
Marcatori: 13‘ m Lowe tr Byrne R. (7-0); 34‘ cp Canna (7-3); 34‘ m O’Loughlin (12-3); s.t. 1‘ m Deegan (17-3); 13‘ cp Canna (17-6); 20‘ m Deegan tr Byrne R.(24-6); 29‘ m Lowe (29-6); 32‘ m Abdaladze tr Byrne R. (36-6); 38‘ m Byrne B. (41-6);
Leinster: Daly (5’ s.t. Frawley, 11’ s.t. Daly), Byrne A., O’Loughlin (27’ s.t. Mullin), O’Brien (27’ s.t. Frawley), Lowe, Byrne R., Gibson-Park (21’ s.t. McCarthy); Deegan, Leavy (22’ s.t. Timmins), Murphy, Kearney, Toner (cap) (22’ s.t. Molony), Furlong (15’ s.t. Abdaladze), Tracy (15’ s.t.Byrne B.), Healy (15’ s.t. Dooley) All. Cullen
Zebre Rugby Club: Minozzi, Di Giulio, Bisegni, Afamasaga, Bellini, Canna (22’ s.t. Bordoli), Violi (22’ s.t. Palazzani), Sisi, Sarto, Bernabò, Biagi (cap.) (19’ s.t. Bello), Krumov, Chistolini (15‘ s.t. Tenga), Fabiani (27‘ Luus), Lovotti (22‘ s.t. Ah-Nau) (Non entrati: De Marchi, Venditti) All. Bradley
Arbitro: Ian Davies (Welsh Rugby Union)
Assistenti: Dan Jones e Simon Rees (Welsh Rugby Union)
TMO: Jon Mason (Welsh Rugby Union)
Calciatori: Byrne R. (Leinster) 3/7 , Canna (Zebre Rugby Club) 2/2
Man of the match: Deegan (Leinster)
Punti in classifica: Leinster 5, Zebre Rugby Club 0
Note: Sereno variabile con rovesci di pioggia. Temperatura 11°. Terreno in ottime condizioni. Spettatori 8000 circa
Cronaca: Chistolini entra prima di tutti alla RDS Arena in occasione del suo cap numero 100 con le Zebre quest’oggi. Il drop di Canna dà avvio agli 80’ delle Zebre. Il Leinster ricaccia al piede gli ospiti nella loro metà campo, ma Minozzi è sicuro in ricezione e calcia per se stesso. Il rimbalzo è favorevole ai bianconeri che vanno a guadagnarsi la loro prima azione nei 22 del match al 2’. Dopo 5’ di schermaglie tattiche al piede, le Zebre si portano minacciosamente fin dentro i 10 metri rivali, grazie ad una serie di pick and go avanzanti. I padroni di casa tornano però padroni del possesso sul break down e contrattaccano alla mano dalla loro zona rossa. Canna si immola in un coraggioso e provvidenziale placcaggio sulla carica di Murphy e salva tutto. Al 9’ sono i bianconeri ad essere chiamati a difendere sulle incursioni degli avversari, affacciatisi nella metà campo offensiva grazie ad una fiammata di Barry Daly – metaman del torneo al netto di 10 marcature in 11 caps stagionali-. Gli ospiti non si fanno sorprendere e tornano protagonisti al 9’ dopo la seconda mischia della gara. Canna pesca Di Giulio al piede sul lato chiuso, ma l’azione sfuma sulla buona guardia dei padroni di casa. Il tabellino si sblocca al 13’ con la meta di James Lowe il quale concretizza gli sforzi del Leinster dopo la touche nei 22 rivali. Ross Byrne centra i pali, firmando il 7 a 0 per i suoi. Alla ripresa è ancora il Leinster a dettare il ritmo di gioco, alternando nelle manovre offensive il gioco alla mano con quello al piede. La tenuta difensiva delle Zebre non vacilla e i bianconeri vanno a strappare una preziosa battaglia in mischia chiusa al 17’. Il piede di Violi ricaccia gli Irlandesi nei loro 22, ma i padroni di casa continuano a mostrarsi pericolosi quando vanno ad esplorare la trequarti. Al 22’ un in-avanti bianconero concede la quarta mischia della partita al XV di coach Cullen che però, disturbato da Canna, perde l’ovale nella trasmissione. Krumov recupera il pallone e si invola verso l’area di meta, ma da placcato perde il controllo dell’ovale. Il Leinster torna padrone di possesso e territorio, bussando nell’area di meta rivale al 25’. Le Zebre non cedono e dopo nove fasi forzano un turnover. Minozzi calcia nella profondità, fissando un punto d’incontro a metà campo dopo aver condotto egli stesso il placcaggio. Al 29’ Bellini, disturbato dall’incessante pioggia dublinese, è impreciso in ricezione, ma i suoi compagni di squadra lo redimono dall’errore in mischia chiusa. Il piede di Canna porta i suoi nei 22 del Leinster e dopo una dozzina di fasi Violi va a schiacciare alla base del palo. Ian Davies chiede l’ausilio del TMO che opta per non convalidare la meta. Si ritorna sul vantaggio e Canna dalla piazzola accorcia il parziale sul 7 a 3 quando siamo al 34’. Il Leinster torna a giocare e lo fa per davvero: un guizzo di Daly porta i suoi nei 22 bianconeri, i quali, schiacciati dall’abbrivio concesso agli Irlandesi, non riescono ad evitare la facile marcatura di O’Loughlin. Byrne sbaglia una trasformazione non impossibile e le squadre rientrano negli spogliatoi sul 12 a 3, con le Zebre in attacco nell’ultima azione del primo tempo.
Avvio chock per le Zebre nella ripresa: dopo aver ricevuto il calcio ed aver fissato un punto d’incontro si vedono derubate dell’ovale in quella che reputavano essere una ruck dalla malizia di Deegan. L’arbitro è con il n° 8 irlandese e al 42’ è già 17 a 3 per i padroni di casa, dopo l’errore dalla piazzola di Byrne. Gli ospiti frastornati concedono inopinatamente una mischia evitabile al 46’ dopo il pasticcio in ricezione di Canna. Il n° 10 bianconero si fa però redimere al 46’ andando a strappare il suo 13° turnover della stagione in Guinness PRO14. Le Zebre alzano i giri del motore, portandosi fin dentro i 5 metri offensivi, ma si vedono ricacciate indietro al piede sull’ennesimo pallone perso della gara. Gli errori coinvolgono però anche il Leinster, il quale al 50’ concede una mischia al XV del Nord Ovest, uscito vincitore nella battaglia degli avanti dopo l’introduzione. Il piede di Canna fa guadagnare circa 30 metri alla franchigia con sede a Parma, nuovamente difesa in modo indisciplinato dagli irlandesi in rimessa laterale. Questa volta l’arbitro indica i pali e Canna rettifica il parziale sul 17 a 6. Al 55’ il Leinster rivoluziona la propria prima linea, mentre le Zebre cambiano Chistolini per Tenga. Al 58’ è touche nei 5 metri per gli Irlandesi, i quali però perdono l’ovale sul tenuto a terra propiziato da Afamasaga. Il piede di Canna alleggerisce la pressione, ma il Leinster non fatica a rimpadronirsi del possesso, andando a schiacciare la quarta meta del match con Deegan dopo aver battuto velocemente un calcio di seconda. Byrne questa volta centra i pali, firmando il 24 a 6 quando siamo al 62’. Bradley risponde cambiando la sua mediana: fuori Violi e Canna, dentro Palazzani e Bordoli, confidando in una reazione dei suoi uomini che fatica però ad arrivare. Nel secondo tempo il Leinster è infatti pienamente padrone del campo e gestisce il possesso con confidenza. Gli Irlandesi non tardano a trovare anche la loro quinta marcatura con Lowe, convalidata dal TMO. Byrne sbaglia il suo terzo calcio della gara e si resta sul 29 a 6. Al 73’ è nuovamente il Leinster a superare la linea di meta con un pick and go di Abdaladze. Alla piazzola si presenta il solito Byrne che allunga sul 36 a 6. Le Zebre sperano di poter chiudere la pratica qui, ma il Leinster è impietoso e punisce gli ospiti con la settimana marcatura che porta il nome di Bryan Byrne. L’arbitro fischia la fine dell’incontro sul 41 a 6 sul calcio in rimessa laterale di Byrne e il Leinster va a strappare un successo pieno e la qualificazione aritmetica alla post season.
Le Zebre si ritroveranno alla Cittadella del Rugby di Parma lunedì 9 Aprile in vista della preparazione alla sfida ai Gallesi Dragons in programma sabato 14 Aprile allo Stadio Tommaso Fattori dell’Aquila alle ore 17.