Mancano ventiquattr’ore alla Finale numero 38 di Coppa Italia, in programma sabato 12 aprile allo Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo in diretta su Raisport dalle 15:30, tra Femi-CZ Rugby Rovigo Delta e Fiamme Oro Rugby.

 

Rovigo torna a giocarsi una finale davanti al proprio pubblico, forte della spinta del pubblico di casa che, insieme ai tanti tifosi da tutta Italia, assieperà gli spalti del “Battaglini” (circa 2.000 i tagliandi venduti). Per i rossoblù, una sola Coppa Italia in bacheca e tre finali perse, tra cui proprio quella del 2014 contro le Fiamme Oro, sempre in Polesine.

 

Le Fiamme Oro Rugby, con 5 titoli e 3 finali perse, arrivano a Rovigo per l’ennesimo capitolo di una rivalità che quest’anno ha già visto quattro incroci. Come da tradizione, i cremisi non schiereranno la maglia n.10 in memoria di Stefano Casotti, mediano di apertura che ha giocato in entrambe le squadre, scomparso nel 1995 in un incidente stradale.

 

Sarà una sfida carica di intrecci emotivi e sportivi: in campo e a bordo campo, tanti protagonisti della finale 2014: l’allora giocatore e oggi tecnico cremisi, Daniele Forcucci, i capitani Carlo Canna e Matteo Ferro, il mediano di mischia delle Fiamme, Simone Marinaro, i team manager Giovanni Massaro e Andrea Bacchetti, ieri compagni di squadra nel XV della Polizia di Stato e oggi su fronti diversi ma con lo stesso ruolo societario, e Andrea De Marchi, nel 2014 con la casacca rossoblù e oggi in campo con quella delle Fiamme Oro.

 

Fischio d’inizio previsto per le 15:30, dopo l’Inno nazionale che verrà eseguito dal Corpo bandistico “Città di Lendinara”, mentre nell’intervallo del match spazio allo show del gruppo degli “Psycodrummers”, 11 percussionisti che vantano esibizioni al Festival di Sanremo e negli halftime shows delle principali manifestazioni sportive italiane.

 

Direzione di gara affidata all’arbitro lombardo Federico Vedovelli, che sarà coadiuvato dai due assistenti, Filippo Russo e Alex Frasson, dal quarto uomo, Giona Righetti, e da Stefano Pennè al TMO.

 

Le dichiarazioni degli allenatori

 

Davide Giazzon (Rugby Rovigo)

«Affrontiamo le Fiamme Oro Rugby per la quinta volta questa stagione; ci conosciamo bene e sappiamo quanto tengono a questa Finale. Per portare a casa questo trofeo servirà un Rovigo maturo e che dovrà dimostrare il proprio valore con una prestazione da grande squadra».

 

Daniele Forcucci (Fiamme Oro)

«Siamo tutti molto motivati e non vediamo l’ora di scendere in campo sabato a Rovigo. Giocare una finale davanti a uno stadio gremito come il Battaglini è un’occasione rara: un privilegio, certo, ma anche una grande responsabilità. Conosciamo bene i nostri avversari: li abbiamo affrontati più volte in questa stagione e sono sempre state sfide tirate, molto fisiche, soprattutto sul punto d’incontro e nelle fasi di conquista. Anche stavolta, queste saranno le aree chiave della partita. Per noi sarà fondamentale dimostrare di essere una squadra unita, soprattutto nei momenti delicati. Dobbiamo ricordarci cosa ci ha portati fino a qui: sacrificio, disponibilità, umiltà. Questi valori ci hanno permesso di conquistare la finale e di essere ancora in corsa per i playoff. Sono molto orgoglioso dei ragazzi. Per sabato, ho chiesto loro di mettere da parte la pressione e di scendere in campo con la voglia di divertirsi, di riscoprire il piacere puro di giocare a rugby. Solo così potremo goderci davvero questa finale, fino in fondo».

 

Le probabili formazioni

 

Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Belloni; Sperandio, Diederich Ferrario, Uncini, Vaccari; Thomson, Krsul; Paganin, Cosi, Ortis; Ferro (cap.), Steolo; Swanepoel, Giulian, Della Sala.

A disposizione: Cadorini, Leccioli, Tripodo, Berlese, Meggiato, Chillon, Moscardi, Elettri.

 

Fiamme Oro Rugby: Cornelli; Crea, Fusari A, Vaccari, Forcucci; Canna (cap.), Tomaselli; Giammarioli, De Marchi, Vian; Stoian, Chiappini; Romano, Moriconi, Nicita

A disposizione: Taddia, Bartolini, Morosi, Piantella, Angelone, Mari

naro, Di Marco, Fusari F.