10 anni di Juvenilia Bagnaria Arsa: la realtà della bassa friulana, infatti, festeggia assieme ai suoi tanti iscritti un compleanno importante che rappresenta un vero e proprio traguardo. Nata quasi per scherzo, con l’intento di raccogliere e diventare il bacino di riferimento per gli appassionati del rugby del basso Friuli, la Juvenilia, nel corso degli anni, si è qualificata come una società sana, intraprendente e assolutamente visionaria. Attualmente, infatti, il comparto del rugby è in grado di mettere sul campo un settore minirugby (U6, U8, U10, U12), uno juniores (U14, U16, U18), una squadra old, una touch e, novità della prossima stagione, anche una formazione seniores. Il settore Volley, invece, che a livello giovanile ha vinto tutto quello che si poteva vincere in ogni categoria dai campionati provinciali, arrivando fino ai regionali, passando per i nazionali, è quello che ha sofferto di più durante la pandemia: tuttavia con il sostegno della sezione rugby ripartirà alla fine di agosto con il Mini Volley (S3), per rilanciare un settore importantissimo per la comunitá intera. La volontà iniziale della Polisportiva Juvenilia era quella di far diventare la società un riferimento per il basso Friuli, così da venire incontro alle esigenze sportive del territorio, sviluppando il settore rugby e consolidando la realtà del volley già esistente e strutturata. Allo stesso tempo la Juvenilia del rugby è diventata, stagione dopo stagione, riferimento per importanti tornei di rugby a sette, vedi il Seven per Cosimo, camp giovanili, l’Haka Rugby Camp neozelandese e la sua struttura è da sempre al servizio dl Comitato Rugby Fvg, a livello di aule per corsi di formazione e aggiornamento. “Raggiungiamo questo traguardo dopo una stagione difficile, ma allo stesso tempo importante – commenta Ernesto Barbuti, presidente della Juvenilia Bagnaria Arsa – nelle difficoltà abbiamo capito quanto la nostra realtà conta per i nostri iscritti. Cercheremo di portare avanti la nostra filosofia, cercando di rafforzare ancora di più quanto abbiamo costruito in questi anni. E’ fondamentale per noi confermarci e guardare al futuro con grande positività e progettualità. Le novità non sono di certo finite qui”.