Di Andrea Pelliccia
Abbiamo chiamato “Azzurri” quei rugbisti italiani che negli Anni Cinquanta attraversarono la Manica per affrontare prestigiosi club e selezioni inglesi e gallesi. Era a tutti gli effetti la Nazionale Italiana, anche se in realtà la divisa con cui scesero in campo era di colore verde. I match, infatti, non avevano carattere ufficiale, ovvero non assegnavano il “cap” ai giocatori in campo.
Potremmo definire “Azzurri” anche quei rugbisti italiani che nella prima metà degli Anni Sessanta andarono in tour in Inghilterra e Galles. Per due volte, nel 1963 e nel 1965, e con la maglia a strisce orizzontali bianche e nere di un club: l’Old Rugby Roma. Si trattava nei fatti di una selezione dei migliori giocatori italiani dell’epoca.
Settembre 1963, la prima tournée. Quattro incontri. Il primo a Twickenham, contro gli Harlequins. Risultato di 16-14 per gli inglesi.
Poi in Galles. Prima partita a Swansea con sconfitta per 12-0. La formazione italiana, riportata sul programma ufficiale del match, era la seguente:
15 Perrini, 14 Autore, 13 D’Alberton, 12 Soro II, 11 Bollesan, 10 Busson, 9 Biscuola, 1 Benini, 2 Navarrini, 3 Romagnoli, 4 Gargiulo, 5 Lanfranchi, 6 Alese, 7 Salmaso, 8 Di Zitti.
A Newport l’unico pareggio della tournée: 8-8.
Di nuovo in territorio inglese per l’ultimo incontro contro Stafford. La partita contro la selezione italiana è considerata uno dei momenti più gloriosi della storia del piccolo club delle West Midlands. “Ben 3000 persone affollarono il County Ground per vedere il match contro Old Rugby Roma che Stafford vinse 6 a 3. È difficile immaginare tanto pubblico qui al giorno d’oggi”.
Settembre 1965, ancora in Inghilterra e Galles. Tre partite e tre sconfitte contro Harlequins, Cardiff e Llanelli.
La formazione che scese in campo nel match perso per 9-3 contro Llanelli allo Stradey Park era questa:
15 Modonesi, 14 D’Anteo, 13 R.Luise, 12 Giani, 11 Mosconi, 10 Soro II, 9 Conforto, 1 Salmaso, 2 Zani, 3 Bocconcelli, 4 Bertoli, 5 Di Zitti, 6 Mazzantini, 7 Levorato, 8 Avigo.
Nella squadra di Llanelli giocava come mediano d’apertura un giovane molto promettente. Barry John.
Nelle foto seguenti: Sergio Lanfranchi in azione contro lo Swansea (foto tratta da un quotidiano dell’epoca); i programmi ufficiali delle partite contro Swansea (1963) e Llanelli (1965).