Di Davide Macor
Cosa centrano Green Hill, il rugby e gli Wasps Stabia? Apparentemente niente, ma se si guarda più a fondo qualcosina lo si trova… “Più sono grandi e più fanno rumore quando cadono dopo un placcaggio”, questo ci hanno insegnato fin da bambini gli allenatori ed è questo che gli Wasps di Castellammare di Stabia hanno fatto domenica scorsa: un piccolo gesto per smuovere un “macigno”.


«Tutto è iniziato quasi per scherzo» racconta Fabio D’Arco, fondatore e vicepresidente della società campana «direi in maniera assolutamente spontanea. Io, personalmente sono animalista e vegetariano, per cui questa situazione la vivo in prima persona, è un  orrore il modo in cui quei poveri cani vengono trattati.

Da qui la decisione di “muoverci” per sostenere la chiusura del Lager di Montichiari (Brescia). Potevamo spostarci e manifestare, ma il viaggio sarebbe stato decisamente impegnativo, così abbiamo deciso di mobilitarci per sensibilizzare il pubblico e gli avversari verso questa atrocità, rimanendo in loco e lanciando un segnale decisamente forte». Questo nostro gesto – continua il vicepresidente D’Arco – vuole arrivare a quelle persone così dette “potenti”, che possono realmente e concretamente intervenire per porre fine a questa situazione. Vogliamo far capire che anche noi “piccole” realtà sportive abbiamo un cuore pulsante, dei valori e una notevole sensibilità. In modo particolare gli “Wasps” sono una realtà da sempre attenta al sociale, già in passato infatti si erano impegnati per ben 5 anni nel progetto “Rugby scuola di vita”, attraverso il quale aiutavamo i ragazzi e i bambini ad abbracciare lo sport e i suoi valori.
Tornando a noi – conclude Fabio – la manifestazione di domenica è stata assolutamente positiva, primo per il riscontro di pubblico e 4 zampe che abbiamo avuto sugli spalti. Secondo perché si è svolta nella “Giornata mondiale dei Diritti degli Animali”, quale miglior connubio. A conclusione della giornata sportiva, inoltre, abbiamo proposto un Terzo Tempo Alternativo: vegetariano, che ha avuto successo di pubblico e ha saziato l’appetito di tutti!!

Che dire…un grande “in bocca al lupo” a questa piccola, grande realtà rugbistica.