Di Andrea Pelliccia
Le prime partite della Nazionale Italiana di rugby furono disputate, a partire dal 1929, contro Spagna, Cecoslovacchia, Catalogna, Francia, Germania, Romania.
Di incontrare i maestri britannici nemmeno a parlarne, a parte qualche sfida occasionale a livello di club: la prima nel 1932 tra una selezione militare (Mediterranean Fleet XV) e Roma, vinta dai primi per 27-5.
Il club di Roma è stato anche il primo ad attraversare la Manica. Nel 1951 incontrò (e sconfisse per 11-3) i London Irish.
A partire dagli Anni Cinquanta la Nazionale Italiana cominciò a disputare (e talvolta a vincere) incontri con selezioni britanniche in visita nel nostro Paese: Oxford University, Old Belvedere, Kent, London Counties.
Trattandosi di club e selezioni regionali e non di rappresentative nazionali, l’Italia scese in campo in quegli incontri con la denominazione di “Selezione Italiana”.
Fu proprio contro la selezione delle London Counties che si disputò la prima partita degli Azzurri sul suolo inglese. Sabato 16 aprile 1955.
Scenario migliore non si poteva immaginare: Twickenham, il tempio del rugby inglese.
Il pubblico inglese attendeva con curiosità gli italiani. Il titolo dell’articolo che introduceva il programma ufficiale della partita era Italy, the “Unknown Country of Rugby”, Tries to “Play British”.
L’Italia, capitanata da Giorgio Fornari del Parma, disputò una buona partita, uscendo sconfitta per 22-11. Primi punti della partita segnati dagli Azzurri dopo nove minuti grazie a una meta di Aiolfi trasformata da Mariani. Poi la rimonta inglese: primo tempo 16-5. Nel finale di partita un’altra meta dell’Italia realizzata da Silini.
Le immagini che seguono sono la copertina del programma ufficiale della partita e le pagine interne che riportano foto e
profili dei giocatori italiani convocati per l’incontro.